29 gennaio 2013

Pali della luce elettorali



"Occhio d'uomo non "udì",


orecchio d'uomo non "vide",

mano d'uomo non "gustò"

né lingua "concepì"

né cuore "narrò" mai un sogno come il mio.

Dirò a Piero Zeppa di scrivere una ballata su questo sogno: ed essa s'intitolerà: "Il sogno di Rocchella"…"

William Shakespeare - Sogno d'una notte di mezza estate (1595 circa) – Atto IV, Scena Prima.


Gentile sig.ra Puglisi,

 
                                      abbiamo letto tutto di un fiato il suo documento programmatico (1) intitolato “L’Italia giusta” sulla scuola: d’altro canto, lei è la responsabile per la scuola del PD, ci mancherebbe se dovessimo credere che si sia lasciata andare ad un sogno di quelli che si fanno prima all’alba, e subito dopo si sia seduta al computer per scrivere.

Il documento è bellissimo – non lo scrivo per piaggeria – nel senso che c’è tutto quello che ci si potrebbe ragionevolmente aspettare e si desidera riscrivere: tutto, dai “tagli” della Gelmini a quelli di Bondi.

Non mancano le idee pregevoli come il ritorno all’organico funzionale – unica via d’uscita dal marasma attuale e naturale complemento dell’autonomia scolastica – e, finalmente, la soluzione alla vetustà della classe docente, che ha l’età media più alta del mondo: li mandiamo in pensione, così facciamo spazio ai giovani.

 
Ehm…ci scusi dott.sa Puglisi…anzi, presto On. Puglisi…ha chiesto per caso un parere alla Fornero? Non la conosce? Si rechi in quel di San Carlo Canavese: lo so, di questi tempi lassù fa un freddo cane, ma la ministra – siamo sicuri – le preparerà un bel risotto, magari con i funghi porcini raccolti da lei stessa e ripescati dal freezer.

Sia tenera con lei: vive in stato confusionale da tempo, è stressata e depressa. Pensi che si è dichiarata “impreparata” per fare il ministro, che la sua riforma è stata solo una “scommessa” ed ad un malato di SLA è andata a dire che “anche la vita di un ministro è dura”. Meno male che il malato di SLA non soffriva di comportamento schizoide e non aveva sotto mano una mazza da baseball: gentilmente non le ha risposto. Non sappiamo cos’abbia pensato.



Inoltre, prima di inviare Urbi et Orbi un documento ufficiale del PD, parli con il suo segretario: lo ha fatto? No…solo perché fu proprio lui a parlare di pensioni (2) in questi termini “la nostra proposta è un meccanismo flessibile e volontario che vada dai 62 ai 70”.

Era il 28 Ottobre del 2011: tolta la “volontarietà” e ridotta la “forbice” a 67 anni (per ora) è la riforma Fornero spiaccicata, esattamente uguale. Sulla “volontarietà” si può dire quel che si vuole – sono parole in libertà – perché se sono “libero” di prendere, a 62 anni, 500 euro il mese…beh, sai che scelta…

E poi, non avete votato voi quella riforma e la CGIL proclamò un’ora – 1 sola ora! – di sciopero?

Vedremo, quel documento è pubblicato e salvato sul mio PC: nei prossimi mesi, le chiederò conto punto per punto.



Lo sa che formare un diplomato costa, all’erario, circa 100.000 euro? Eh sì, dall’asilo nido alla maturità sono proprio di quest’ordine i costi. E poi c’è l’Università.

Quanti giovani italiani lavorano all’estero? Ne conto uno solo nella mia famiglia: conosco casi e casi, figli d’amici e conoscenti. Ora, ribaltiamo il nostro punto di vista e rechiamoci…diciamo…a Copenhagen, e voltiamo lo sguardo a Sud. Lei cosa vede? La pianura tedesca e, in lontananza, la Foresta Nera? Complimenti per la vista!



I vantaggi che hanno le economie del Nord non sono soltanto sull’euro: oltre ai loro lavoratori qualificati, possono scegliere fra il meglio di Italia, Grecia, ex Jugoslavia, Romania, Bulgaria, Spagna, Irlanda, Portogallo…

Chi resiste ad un contratto a tempo indeterminato a 3.000 euro il mese (cifre reali, udite con le mie orecchie), per restare in Italia con un lavoro a tempo determinato a 800 euro il mese?

In questo modo le economie “forti” incamerano brevetti su brevetti, che renderanno loro fior di soldoni.



Anche noi, un tempo, creavamo brevetti ed il nostro lavoro era ben pagato: non parliamo poi delle mille commesse che l’Italia aveva all’estero, dalla Russia alla Libia, e dei mille manufatti che portano i segni del genio italiano. Poi, invece…sentito parlare del Britannia?

Oggi abbiamo una classe imprenditoriale di farabutti legati allo Stato per ricevere prebende, finanziamenti, contributi: nessuno che provi ad innovare, a recarsi all’estero come un tempo, a “scatenare” il genio italiano che c’è in migliaia di giovani.

Dulcis in fundo, spendiamo fior di quattrini per formare giovani che andranno ad arricchire Germania, Olanda e via discorrendo.



Il punto non è allora la scuola – è vero che tutto parte da lì, in questo ha ragione – ma l’insipienza e la nullità dell’attuale classe dirigente – politica ed imprenditoriale – legate insieme da relazioni impresentabili – bastano le inchieste della magistratura, i fondi europei dilapidati e non usati, le mille corruzioni? – essi sono come due amanti chiusi in un sacco, che stanno trascinando a fondo il Paese.



Passiamo la sua bella trattazione come il libro dei sogni, non vogliamo credere che sia solo un affaire elettorale commissionatole dall’alto, per acchiappare qualche voto in più fra gli indecisi ed i dispersi.

Un tempo, quando ero ragazzo, c’erano ampie zone non allacciate alla rete elettrica: ci s’aggiustava con l’acetilene, il petrolio, qualche dinamo artigianale sui torrenti. Sa cosa succedeva sotto elezioni?

Era tutto un formicolare di camion dell’ENEL su per le stradine di montagna e dell’Appennino…solerti geometri che traguardavano misure con i loro strumenti, leggevano carte, osservavano, prendevano nota…

E la gente osservava.

Cosa succedeva dopo le elezioni? Senza far offesa alla sua intelligenza – che avrà già immaginato tutto – tornavano a dormire nelle rimesse. Oggi si potrebbe fare con i lavori per la banda larga.



Qui torniamo al “paragone” – come scriveva Jacopone da Todi quasi mill’anni or sono – e cerchiamo la “leva” da azionare che tutto sistema: chi la cerca nella moneta, chi nella rivoluzione, chi nell’energia…già…

Ciascuno osserva il proprio orticello, nessuno parla col vicino: tutti abbiamo le nostre radicate opinioni e non le cambiamo nemmeno sotto tortura (a parole).

Lei ha fatto il suo bel compitino – magari in buona fede, non la si nega a nessuno anzitempo – ma a cosa servirà? Ah, già, fino alle prossime elezioni…


(1) Fonte: http://www.partitodemocratico.it/doc/248683/litalia-giusta-si-prepara-a-scuola.htm

(2) Vedi : http://qn.quotidiano.net/politica/2011/10/28/609224-bersani_pensioni_volontarie.shtml





24 commenti:

MattoMatteo ha detto...

Ciao Carlo,
ma non sara' mica che l'Italia stia veramente cambiando?:
http://www.beppegrillo.it/2013/01/raphael_rossi_p/index.html
Ancora non ci credo... e il 24 Febbraio si avvicina, speriamo bene...
Ciao

Eli ha detto...

Vota Monti.
E tieni a mente: chiunque tu voterai, voterai sempre e comunque per Monti.
E indipendentemente da chi vinca le elezioni, quella che sarà attuata sarà l'agenda Monti, la Road Map della scelleratezza e del capitale internazionale, delle banche d'affari e dei governi-ombra.
Monti bugiardo, che sarebbe chiamato come salvatore in un governo di unità nazionale se nessuno ottenesse la maggioranza. Oppure sarà invocato come premier da "Fratello Bersani" per la sua visibilità internazionale e per il suo indiscusso prestigio. Già, il prestigio dei sepolcri imbiancati, moderni Farisei in loden, bianchi davanti e dentro pullulanti di larve e vermi, sempre pronti a sganciare liquidità ad enti religiosi e scuole confessionali, ed a battersi il petto nella prima chiesa delle vicinanze, ma spietati con i più deboli.
Perché così ha deciso la cabala neomondialista che si dipana fra Parigi, Berlino, Londra, Chicago, Boston e Washington D.C., con propaggini in Wall Street e Roma puttana perché vaticana. Sentito l'endorsement sganciato dal papa a Monti qualche giorno fa? Ora i vescovi fanno i pulitini e chiedono di votare secondo i princìpi, ma sappiamo bene quali siano , questi princìpi. $$$$$$$$$!

E cosa ti chiede Monti, dopo i tuoi anni di vita ingollati dalla riforma pensionistica, dopo le flebo di denari tuoi per ripianare i debiti del Monte dei Paschi, banca massonica per eccellenza, con inguardabili affratellamenti con l'opus dei, il PD, il PDL, le gerarchie chiesastiche senesi, e con una parata di corrotti e parassiti dalla P2 alla P4?
Ora l'esangue vampiro vuole le TUE VACANZE ESTIVE, nientemeno, e quelle di migliaia di studenti. Naturalmente a parità di stipendio, guadagni già benissimo!
Niente più pomeriggi oziosi trascorsi sulla sabbia ad arrostirsi, niente più giretti in barca per sollazzarsi, niente gioie familiari ed amicali, un viaggetto per rilassarsi e ritemprarsi. Ogni soggetto umano deve, dai 5 agli ottant'anni divenire soldato nell'esercito degli schiavi, studiare e lavorare per undici mesi all'anno, pagare le tasse, tante tasse per mantenere il sistema ed i privilegi della casta di politici e banchieri-finanzieri, e dare poco fastidio, altrimenti c'è l'Eurogendorf, la polizia del Grande Fratello. Perché così vuole il Grande Fratello. La Gelmini in confronto pare una scolaretta, e sì che ne ha fatti, di danni.

Tutto ciò per impedire l'evoluzione personale, la ricerca interiore, la liberazione.

Ma gli italiani continuano a votare, la chiamano democrazia, perché non percepiscono i confini della Matrix intessuta all'intorno, e di cui tutti siamo prigionieri.
L'illusione ci travolgerà tutti, se non sarà spazzata dal vento della consapevolezza e dalla luce dell'intelligenza del cuore.

http://www.youtube.com/watch?v=q1ub3aAqZ1Q

E ricorda: tutti gli animali sono uguali, ma i maiali sono più uguali degli altri! :-D

Mi scuso per la lunghezza...ma quanno ce vo' ce vo'!
e.

Eli ha detto...

Carlo,

ascolta le parole di questo ex-agente dei servizi segreti, e poi vedi se i conti tornano.
Ciao.
E.


http://www.youtube.com/watch?v=kaC_1676A0k

Carlo Bertani ha detto...

I conti tornano, ovvio: è il piano di Licio Gelli che è stato realizzato.
Vedi Eli - te lo dice uno che non ricorda nemmeno l'ultima volta che ha votato - questa volta è diverso.
C'è Grillo in campo.
Grillo fa parte della combriccola ed è una false flag? Bene, avrò sprecato una mattina.
E se così non fosse?
Immagini di ex agenti segreti ce ne sono a bizzeffe, con le loro confessioni.
Esistono: hanno tagliato i freni a Gianni Lannes!
Se ammettiamo che anche Grillo - che parla di questi complotti, mica li nega - è uno di loro, l'unica speranza è andare in Tasmania, Tonga, Mongolia e restarci.
Se si fa lotta politica ci si sporca le mani anche con una come la Puglisi, che fa il doppio gioco, è evidente.
Ma che ci resta da fare il 25 Febbraio? Non votare, così loro governeranno anche con una adesione del 20%? Se ne fregano di quanti hanno votato: giunti a questo punto di "democrazia", che gli potrebbe fregare di meno?
Ciao a tutti
Carlo

Eli ha detto...

Ma cosa pensi ci si possa aspettare in un paese in cui i sondaggi sul PDL salgono di due punti perché Berluskaz ha comprato Balotelli per il Milan?
Nulla di positivo, comunque.

Carlo Bertani ha detto...

Il Berlusca usa tutte le sue armi, ovvio, anche quella del calcio. Embè?
Oggi Grillo ha parlato a Messina di reddito di dittadinanza, taglio delle spese militari, pensioni a 60 anni...gli vogliamo dare un po' di fiducia?
Ciao
Carlo

alsalto ha detto...

Io tanto m'auguro che Carlo abbia ragione, che grillo sia davvero un Coluche italico, che il m5* avvicini tutti alla democrazia diretta a cui si auspica, e quindi ch'io abbia torto marcio e sensazioni del tutto distorte e farlocche.

Ne rimane che votare legittima il sistema, ed io proprio non me la sento.

Se non altro pare essersi evitato monti al quirinale. Pare.

MattoMatteo ha detto...

Io sono un cospirazionista convinto, dalla "strage di portella della ginestra" fino ad oggi, ES:
Saipem crolla in borsa di piu' del 30% e il giorno prima "ieri mattina Bank of America, per conto del fondo Fidelity vende di circa 9,970,000 di azioni a 30,65€ per azione, poi arriva il downgrade e questa mattina le stesse azioni valgono 20,67€. Ma che bravi i traders di Bank of America e i gestori del fondo Fidelity: si sono scampati una minusvalenza da 100.000.000 milioni di euro in 3 ore (il profit warning è arrivato alle 18.06)
Mi chiedo chi abbia comprato?" da Rischio Calcolato - FunnyKing

Forse e' il modo che il mio subconscio a scelto per motivare il fatto che viviamo in un mondo del genere, chissa'...

Pero' non sono caduto nel tunnel..., non smetto di lottare (niente di che eh! anche solo un paio di crocette su un foglio pieno di simboli...) solo perche' tanto non serve a niente e il cattivo vince sempre.

Epppppoi farsi spaventare dal M5*...

Ma basta informarsi su cosa hanno fatto fino ad ora a Parma in Sicilia e in altre parti.

Ciao

mike ha detto...

Ciao Carlo,
Bell'articolo.
Io non so a cosa si riferisca Grillo quando parla di reddito di cittadinanza. Qui in Germania, come in Danimarca e in Norvegia, ottenerlo e' un lavoro a tempo pieno, una schiavitu', comparabile, se non ad altro, all'obbligo di firma.
In Germania ottenerlo e' un lavoro a tempo pieno, nel senso della procedura burocratica. Devi dimostrare di non aver fatto alcun lavoro per piu' di due anni continuati, di non avere entrate in banca da un certo numero di anni, compatibili con i due annni di cui sopra. E quando dico questo intendo che non sei autorizzato a farti versare soldi da nessuno, parenti inclusi. Non sei autorizzato a ritirare, a spendere, nulla oltre i limiti del concesso.
Non sei autorizzato a allontanarti fuori da un raggio di 15 km fuori dal tuo indirizzo. Se ritiri soldi da un bancomat a 50 km da casa tua, il ministero del lavoro ti chiama al telefono il giorno dopo.
Devi essere sempre reperibile per telefono.
O te lo riducono.
In compenso hai il diritto a non cercare lavoro, l'affitto pagato in un buco (ok, in Germania gli affitti sono MOLTO pu' bassi che da noi, non e' una stamberga) e circa 300 euro per cibo e tutte le altre spese.

Ci piace tutto questo?
E Grillo, propone questo?

O propone il reddito di cittadinanza all'italiana, per cui chi lo ottiene non ha controlli e si fa un lavoro in nero?

Ciao

Eli ha detto...


STRAQUOTO ALSALTO!!!
Io la penso come lui, da un tale numero di anni che non ricordo più.
L'ultima volta che ho votato fu partorito il governo Prodi, quello
dalla esigua durata (meno di due anni e mezzo). Ehi, ma io mica avevo votato per lui, obviously.

@Matto Matteo:
Insider trading???!

@ Mike:
da quello che racconti, sembrano più arresti domiciliari che reddito di cittadinanza!
e.

MattoMatteo ha detto...

Si Eli, si tratta chiaramente di quello, ma il vero problema e':
Quante volte capitano cose come questa?
Perche' la consob non indaga?

Tanto per vedere la differenza che farebbe il M5* basta vedere cosa e' successo a Parma dopo l'insediamento di Pizzarotti:
"Nuova bufera a Parma. Con l'accusa di corruzione e peculato la Guardia di Finanza ha eseguito quattro provvedimenti di custodia cautelare ai domiciliari nei confronti dell'ex sindaco del Comune di Parma, Pietro Vignali, dell'ex presidente del Cda e consigliere delegato di Stt Holding Spa e Alfa Spa, Andrea Costa, del vicepresidente di Iren Mercato Spa, ex coordinatore provinciale Pdl a Parma, Luigi Giuseppe Villani e dell'editore, consigliere e presidente del Cda della società Iren Emilia Spa, Angelo Buzzi."

Quando c'e' qualcuno che controlla la differenza si vede.

Ciao

Eli ha detto...

@ Matto Matteo

dici bene: perché la Consob non indaga? E perché Draghi alla Banca d'Italia si abbandonava alle narcolessie, mentre tutto ciò avveniva?
Perché Fratello Monti si spertica per fornire aiuti di stato ad una banca privata, e la Commissione Europea, sempre attenta a spaccare in quattro un capello, non trova niente da ridire?

Perché fanno tutti parte della stessa banda, nota per avere coloriture massoniche e dell'opus dei (il banco Santandèr è suo e Gotti Tedeschi pure!), e
dunque possono fare il buono ed il cattivo tempo, certi di restare impuniti.
Le varie lotte intestine, poi, e magari la campagna elettorale, sparigliano il gioco e variano gli assetti, ma il tessuto criminale ed iniquo resta lo stesso, ed emergono nuovi personaggi.
Ciao!
e.

Eli ha detto...

Riguardo MPS Travaglio è pungente ed efficace come sempre.
Ma nessuno nomina mai le due paroline proibite: massoneria ed opus.
Quanto sono liberi i giornalisti italiani!

http://tv.ilfattoquotidiano.it/2013/01/31/servizio-pubblico-travaglio-monte-dei-fiaschi/219184/

mike ha detto...

Ciao,

in Germania il reddito di cittadinanza si chiama "Arbeitslosengeld II"
http://www.arbeitsagentur.de/nn_166486/Navigation/zentral/Veroeffentlichungen/Weisungen/Arbeitslosengeld-II/Arbeitslosengeld-II-Nav.html
E' inteso come un sussidio di disoccupazione per le persone che non vogliono/possono trovare lavoro, ed e' strutturato, apposta, come una extrema ratio estremamente umiliante per invogliare la gente a trovarsi _comunque_ un lavoro, a entrare a far parte di iniziative di formazione (elementari, ovviamente) per l'avviamento ed il reinserimento nel mondo del lavoro non-qualificato (ci si aspetta che un laureato non debba passare per un tale calvario, anche se non e' sempre vero).

Il sussidio di disoccupazione si chiama "Arbeitslosengeld I", ci accedi dopo aver lavorato almeno 2 anni, e ti garantisce, per un anno al massimo, la possibilita' di avere accreditato il 60% dello stipendio lordo medio dei 2 anni precedenti. C'e' circa un 10% di tasse da pagare, ma dato che gli stipendi sono _sempre_ scalati sul costo della vita nel Land in cui si risiede, e' possibile sopravvivere finche si cerca un lavoro successivo. Non ci sono le restrizioni di cui sopra. Favorisce la mobilita' intra-europea ed e' esportabile. Questo significa che se ti trasferisici in un paese altrettanto sviluppato dal punto di vista del welfare e del lavoro i contributi che hai pagato all'Arbeitsagentur (l'agenzia dle lavoro) possono essere portati nel paese in cui ti rechi a cercare lavoro, assieme all'anzianita'.
Questa e' l'europa. La vogliamo?
E' possibile in Italia?
Notare che i contributi di cui sopra sono scalati da uno stipendio lordo, ed e' necessario un contratto, ovviamente. Non un lavoro nero ;)

Nell'Arbeitslosengeld I sono inclusi corsi di specializzazione, corsi di lingua etc etc.

in Danimarca e Norvegia tutte queste cose sono ancora piu' snellite dal fatto che la popolazione non supera i 6 milioni,
e che non hanno iniziato le politiche di welfare negli anni 90,
ma gia' negli anni 60/70.
I sindacati sono potenti e variegati, l'iscrizione obbligatoria per evitare sia il crumiraggio che le ingiuste retribuzioni, e per un laureato il salario minimo ha una curva funzionale a seconda degli ani di esperienza. Gli anni di laurea e di dottorato sono riconosciuti come esperienza lavorativa.
In Danimarca il salario minimo di un laureato in materie scientifiche, ingegneria o IT _parte_ da 6500 euro lordi al mese.
In Norvegia da circa 9000 (il costo della vita e' piu' alto).
In Germania se una start-up offre ad un neo-laureato meno di 4500 euro al mese lordi si scusa, ma ti promette (mantenendolo) un rapido avanzamento.

Questa e' l'Europa dei paesi virtuosi. E non sono cose ottenute a spese dei PIIGS. Sono cose ottenute al prezzo di pagare TUTTI le tasse, di avere stipendi pubblici mai eccessivi ma dignitosi. Basta chiedere a un tedesco quanto fosse incazzato ai tempi di Schroeder, ma quanto sia contento oggi che le politiche sociali sono arrivate a maturazione.
Devo continuare?

Grillo ha idea di come raggiungere tutto questo?
Monti, o chiunque altro, ha l'intenzione di arrivare a una situazione del genere da noi?

Ma soprattutto: lo vogliamo noi o preferiamo essere un paese di santi, navigatori, burloni, etc etc ?

O vogliamo un reddito di cittadinanza come diritto acquisito per il semplice fatto di esistere?
e se lo vogliamo, chi dovrebbe pagarlo? E abbiamo intenzione di cautelarci dagli abusi che ne potranno venire?
Io ho due genitori dipendenti pubblici ed ho pagato il massimo delle tasse universitarie, quando i figli dei falegnami, degli idraulici, dei baristi, dei medici privati, si facevano dare le borse di studio perche' evadevano.

E' tanto sbagliato dire "Ben vengano i tedeschi a prendere in mano l'amministrazione pubblica da noi" ?

L'impero romano ha tirato i barbari giu' dalle querce:
http://www.youtube.com/watch?v=p-fRo5-p9hE

mike ha detto...

prego comunque di notare il lapsus "ani<->anni di esperienza"

...

MattoMatteo ha detto...

Un Sindaco coi fiocchi:

http://www.youtube.com/watch?v=2-xCgsz69xc

Venti minuti che sarebbero da far vedere a reti unificate in prime time.
Ciao

mozart2006 ha detto...

Non posso che sottoscrivere quanto detto da Max, emigrato in Germania come me a quanto leggo, e aggiungervi questa mia riflessione che su Facebook ha provocato una lite durata una settimana.

PER TUTTI QUELLI CHE ODIANO LA GERMANIA....

Venite a viverci in Germania e vi renderete conto. I tedeschi (a differenza degli Italiani) una memoria storica ce l' hanno! E sono colpevoli SOLO di fare il loro lavoro, di pagare le tasse e di essere responsabili.
Non sono perfetti, ma hanno senso del dovere e immaginate un po', si aspettano dagli altri la stessa cosa!

Da italiano residente qui da più di dodici anni, nutro per questo popolo profondo rispetto e questo dovrebbero farlo tutti.

Grecia, Spagna e Italia si sono devastate con le loro stesse mani, con la loro classe politica degenerata ... e ancora continuano su questa strada grazie a voi!
Continuate a raccontarvi la favola dei tedeschi dominatori e schiavizzatori dell' Europa invece di fare i conti con voi stessi.

BOCCALONI!!!

MattoMatteo ha detto...

Ciao Mozart2006,

Concordo con te su tutto (io vivo in UK da 8 anni) comunque mi sa che in Italia il vento stia cambiando, ci potrebbe essere un nuovo sceriffo in citta' e gli converra' rigare diritto..
Ciao

PS: "boccaloni", sei per caso Romagnolo? Io si :)

mozart2006 ha detto...

Ciao MattoMatteo,

sono veneto ma in Romagna ho parenti

MattoMatteo ha detto...

Questa e' la proposta del M5* per cio' che riguarda il reddito di cittadinanza:
"Con il reddito di cittadinanza per tre anni daremo mille euro al mese, per dare tempo al disoccupato di cercare lavoro. Daremo noi le opportunità di lavoro negli uffici di collocamento dove, attraverso la rete, offriremo due o tre lavori. Se rifiuti perdi il sussidio"

Proposte per finanziarlo:
""Molti ci chiedono dove troveremo i soldi per applicare le nostre riforme: potremmo prenderli dai 98 miliardi di elusione fiscale delle slot-machine, che sono in concessione ad aziende statali. Novantotto miliardi equivalgono a quattro manovre finanziarie", ha spiegato il leader del Movimento 5 Stelle. "Si possono poi tagliare - ha proseguito - i costi della presidenza della Repubblica, che ci costa 240 mln all'anno. Togliamo infine i rimborsi elettorali che sono arrivati a 3 miliardi e mezzo. Noi, in tre anni, non abbiamo preso un euro e abbiamo rifiutato i rimborsi elettorali; lo possono fare anche gli altri".

Ciao

Carlo Bertani ha detto...

Secondo me, vi siete lanciati nella foga senza pensare prima a cos'è il reddito di cittadinanza.
Voi, parlate di sussidio di disoccupazione, che è un'altra cosa, e dite cose più che giuste.
I Paesi del Nord hanno strutture più ligie al dettato legislativo, e si dimettono (i politici) per aver copiato una tesi.
In Italia non si dimettono nemmeno dopo aver rubato (così sembra) un'intera biblioteca, come ha fatto un noto "amante" di libri antichi e politico nostrano.
Per capire il reddito di cittadinanza consiglio di leggere prima Fumagalli (10 tesi sul reddito di cittadinanza) poi, De Simone (vari libri).
Poiché il reddito di cittadinanza è slegato dal lavoro e trae fondi dalla tassazione delle transazioni finanziarie (qualcosa come la Tobin Tax).
Certo, c'è un grosso rischio in Italia, e lo evidenziano bene i salari: un reddito di cittadinanza dignitoso sarebbe pari ad un lavoro in un call centre o roba del genere.
Non esistono stipendi di 6.000 euro per i laureati: esistono lavori o consulenze pagate 100.000 euro (la volta)ai faccendieri ed attacché di regime.
Detto questo, non è vero che in Germania tutto è santo e perfetto: conosco personalmente gente che "vivacchia" saltando da un lavoro all'altro, approfittando delle varie indennità. Me lo hanno confessato loro.
Comunque, non vale la pena di attizzarsi troppo: come i camion con i pali della luce, terminata la campagna elettorale non si parlerà più di reddito di cittadinanza.
Le banche, i politici e la pletora d'imprenditori a loro uniti continueranno a pascersi, e le famiglie a tirare la cinghia.
Vedremo un centinaio di grillini cosa riusciranno a fare in Parlamento: Ingroia, purtroppo, dalle candidature scelte ha dichiarato di voler seguire la vecchia via.
Grazie a tutti
Carlo

MattoMatteo ha detto...

Quello che ho postato e cio' che Grillo dice durante lo TsunamiTour, hai ragione che e' un sussidio di disoccupazione ma lo chiama reddito di cittadinanza; io non mi farei troppi problemi di forma.
Il mio voto medio nei temi di Italiano durante i miei 5 anni di scuole superiori era:
"Alcuni erori di froma e di grammatica, sufficiente il contenuto". Mi sembra che valga la stessa cosa per questa proposta.

C'e' da aggiungere che durante la tappa di Palermo... dalla pagina facebook di Giancarlo Cancellieri:
"Ieri sera, in Piazza Politeama a Palermo, i cittadini hanno fatto la storia! Abbiamo caricato tutti insieme, sul sito dell'Assemblea Regionale Siciliana, il DDL su l'Istituzione del Reddito Minimo di Dignità! Adesso se i restanti 75 "onorevoli" all'ARS non lo approveranno dovranno renderne conto a tutti i Siciliani!
La nostra regione è così la prima in Italia ad aver proposto questo disegno di legge! E questo dimostra che un gruppo di persone oneste una volta elette possono fare la differenza!
Il cambiamento parte dalla Sicilia e parte con tutti voi!"
Hanno detto che si parla di una cifra di 600 Euro che verra' data ai senza reddito o come integrazione a chi non arriva ai 600Euro.
Questo probabilmente e' una forma piu' appropriata di reddito di cittadinanza.
Copertura:
"Innanzi tutto riducendo le pensioni “d’oro” e tutti i privilegi della casta (stiamo parlando di almeno 220 milioni di euro), si potrebbe poi passare a tagliare le spese militari (che violano, tra l’altro, l’art. 11 della nostra Costituzione che ripudia la guerra) ad esempio, evitando che l’Italia acquisti i 90 aerei da guerra F35, così da risparmiare 2 miliardi di euro l’anno per vent’anni. C’è poi tutto quel risparmio che deriverebbe dall’abolizione delle Province. Insomma, il dove tagliare non manca!"

Per approfondimenti:
http://www.sicilia5stelle.it/2013/02/reddito-minimo-di-cittadinanza-diritto-fondamentale-per-ogni-cittadino-europeo/

Buona notte

Carlo Bertani ha detto...

Non si tratta di uno scambio di sinonimi, MattoMatteo, perché le due parole hanno diversi significati.
Il sussidio di disoccupazione (di vari tipi) è un'integrazione al reddito durante un periodo di non lavoro.
Il reddito di cittadinanza è un reddito, ossia viene riconosciuto una sorta di "risarcimento", oppure di reddito in quanto "vivente", tratto da chi specula a livello finanziario.
Le origini sono molto diverse: il primo è presente in tutte le socialdemocrazie (e non) serie, il secondo è un principio filosofico.
Se qualcuno guadagna in borsa, chi perde? Il saldo non è mai a zero.
Per questo, pur ammettendo il gioco in borsa (ricordo "Il denaro, sterco del Diavolo" di Massimo Fini) si prevede una compensazione per chi non ha mezzi per farlo.
E' un po' diverso nascere figli di Agnelli oppure di Pasqualino Settebellezze: spero che su questo siamo tutti d'accordo.
Per questa ragione ci vuole un riequilibrio: è sacrosanto.
Ciao
Carlo

MattoMatteo ha detto...

Ciao Carlo,
Lo so che sono due cose diverse, io ho solo riportato cio' che Grillo dice e cio' che il movimento 5* Sicilia ha proposto all'ARS.
Sono entrambe migliorative della situazione attuale e' con copertura finanziaria.

Per cio' che riguarda la borsa non ti ho capito. La borsa e' come il gioco d'azzardo, alla fine vince sembpre il banco, l'unica differenza e' che in borsa il banco non e' il soggetto "neutrale" che ti offre il servizio ma e' composto dai grandi speculatori (GS, JPM, per esempio o grandi fondi speculativi) che si avvalgono dell'insider trading, del high frequency trading e varie ed eventuali per trarne un profitto in modo disonesto.

Per migliorare le condizioni di vita di persone a basso reddito proporrei anche di agire sull'abbassamento dei costi dei beni essenziali, es. luce, acqua e gas.
1) Acqua pubblica gestita dai comuni direttamente e conseguente eliminazioni di tutte le societa' pubblico/privato create per la gestione.
2) Energia, questo e' il tuo campo, quanta energia si potrebbe creare a basso costo con le rinnovabili, persino senza aiuto degli incentivi.
3) L'energia (eni) deve tornare in mani pubbliche (proposta M5*)

La mia idea e' rendere meno cara la vita per i beni essenziali, poi se un disoccupato si vuole comprare il nuovo telefonino.. beh cacchi suoi.
Ciao