- Dag Hammarskjöld, segretario generale dell'ONU, morto in un incidente aereo in Zambia, senza colpevoli, Alcuni sospetti conducono al Belgio, per le sue attività minerarie nel Congo (ex) Belga (dove si stava recando per risolvere questioni interne), ma nessuno ha mai ammesso nente, salvo il presidente USA Truman che ammise "quando l'hanno ucciso";
- Ustica, un caso clamoroso, con tanto di battaglia aeronavale nel Mediterraneo ed un Mig che si schiantò sulla Sila, probabilmente dovuta al tentativo, fallito, di abbattere l'aereo di Gheddafi in volo verso Varsavia. Nessuna ammissione di responsabilità;
- Egipt Air, 19 Maggio 2016, 66 morti. Scomparso dai radar nei pressi di Creta. Tracce d'esplosivo sui reperti. Esercitazione NATO nella zona. Nessuna ammissione di responsabilità;
- volo Metrojet, Russia, volo 9268, in servizio da Sharm el Sheikh (Egitto) a San Pietroburgo. 224 morti. Quasi sicuramente un ordigno a bordo. Nessuna ammissione di responsabilità.
- volo Malaysia Airlines 17 MH17/MAS17,da Amstardam a Kuala Lumpur. 298 morti. Abbattuto da un missile terra aria nei pressi del confine russo-ucraino. Nessuna delle parti ha mai ammesso l'abbattimento.
Sono solo alcuni casi d'abbattimenti "per errore" fra i più famosi: purtroppo, quando un aereo civile viene colpito da un missile terra aria, s'inabissa (spesso) in mare senza lasciare tracce, che molte volte scompaiono dopo la lunga immersione o i rottami non vengono recuperati. Inoltre, molto spesso non c'è tempo per inviare messaggi o tali messaggi vengono intercettati e disturbati, al punto da non essere più ricevuti.
I casi dubbi, purtroppo, nella storia dell'aviazione civile sono almeno molte decine e ciò identifica il volo civile come un obiettivo dei servizi segreti di tutti i Paesi del Mondo.
Gli iraniani hanno affermato che è stata colpa loro, e di questo bisogna rendere loro merito: è la prima volta che abbiamo una piena ammissione di colpa. Si può contestare loro che non è stato un "soldatino", perché le consolle di lancio dei missili sono sempre al comando di un ufficiale, non di un soldato. E che c'erano molte "tracce" in arrivo questo è sicuro, poiché dopo l'attacco missilistico iraniano gli USA avevano certamente molti velivoli presso i confini iraniani nell'attesa di ordini.
L'errore è stato duplice: gli iraniani senz'altro, e l'hanno ammesso, ma le compagnie aeree che lasciano partire i loro voli in un simile scenario, sono da considerare quasi in concorso di colpa.
Le assicurazioni pagheranno senz'altro, ma la vita umana non ha prezzo: come la mettiamo?
- Ustica, un caso clamoroso, con tanto di battaglia aeronavale nel Mediterraneo ed un Mig che si schiantò sulla Sila, probabilmente dovuta al tentativo, fallito, di abbattere l'aereo di Gheddafi in volo verso Varsavia. Nessuna ammissione di responsabilità;
- Egipt Air, 19 Maggio 2016, 66 morti. Scomparso dai radar nei pressi di Creta. Tracce d'esplosivo sui reperti. Esercitazione NATO nella zona. Nessuna ammissione di responsabilità;
- volo Metrojet, Russia, volo 9268, in servizio da Sharm el Sheikh (Egitto) a San Pietroburgo. 224 morti. Quasi sicuramente un ordigno a bordo. Nessuna ammissione di responsabilità.
- volo Malaysia Airlines 17 MH17/MAS17,da Amstardam a Kuala Lumpur. 298 morti. Abbattuto da un missile terra aria nei pressi del confine russo-ucraino. Nessuna delle parti ha mai ammesso l'abbattimento.
Sono solo alcuni casi d'abbattimenti "per errore" fra i più famosi: purtroppo, quando un aereo civile viene colpito da un missile terra aria, s'inabissa (spesso) in mare senza lasciare tracce, che molte volte scompaiono dopo la lunga immersione o i rottami non vengono recuperati. Inoltre, molto spesso non c'è tempo per inviare messaggi o tali messaggi vengono intercettati e disturbati, al punto da non essere più ricevuti.
I casi dubbi, purtroppo, nella storia dell'aviazione civile sono almeno molte decine e ciò identifica il volo civile come un obiettivo dei servizi segreti di tutti i Paesi del Mondo.
Gli iraniani hanno affermato che è stata colpa loro, e di questo bisogna rendere loro merito: è la prima volta che abbiamo una piena ammissione di colpa. Si può contestare loro che non è stato un "soldatino", perché le consolle di lancio dei missili sono sempre al comando di un ufficiale, non di un soldato. E che c'erano molte "tracce" in arrivo questo è sicuro, poiché dopo l'attacco missilistico iraniano gli USA avevano certamente molti velivoli presso i confini iraniani nell'attesa di ordini.
L'errore è stato duplice: gli iraniani senz'altro, e l'hanno ammesso, ma le compagnie aeree che lasciano partire i loro voli in un simile scenario, sono da considerare quasi in concorso di colpa.
Le assicurazioni pagheranno senz'altro, ma la vita umana non ha prezzo: come la mettiamo?
"Alla gente entra piu' facile in culo che in testa"
RispondiElimina(cit. Elettra Lamborghini)
Carlo,
RispondiEliminaultimamente fai dei post che m'invitano a tacere, più che a commentare.
Perché se aprissi le cateratte, potrebbero chiuderti il blog.
Mi limito solo a ricordare i morti senza giustizia del Cermis.
Un abbraccio.
E=mc2
Sai, Alsalto, citando Elettra Lamborghini non ho difficoltà a crederlo...invece, Eli, dai, che dopo lo chiudiamo col botto...basta non finire nel penale o con una pallottola in testa...aspettavo che tu scrivessi qualcosa...
RispondiEliminaCarlo
Carlo,
RispondiEliminaposso dirti solo che dopo Ustica, i missili israeliani ad personam su dirigenti di Hamas a Gaza, e quest'ultimo attentato terroristico contro Suleymani, nessuno di noi può sentirsi al sicuro sul pianeta.
Del resto, non è l'incertezza del domani ciò che rende frizzante la vita?
Ciao.
E=mc2
@ alsalto
RispondiElimina"Non si guadagna mai abbastanza. Per i miei standard direi almeno un milione al mese."
Cit. Taylor Mega, altra maitresse-à-penser del calibro della Lamborghini.
Ciau.
pensare che pure zen.yandex.com è diventato un gossipparo, tutto tette e culoni rifatti e ritoccati ! A me interessa ciò che Non ho. A proposito di cose serie: che ci faceva un aereo di linea ucraino [quale delle due Ucraine, quella Russa o quella nazi-merdellian] in un paese sotto scacco di ILUS? L'Iran ora non è un Paese per Viaggiatori Comuni...Amemmi puzza sta' storia.
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaSalve!
RispondiEliminaSe non ricordo male anche il
volo Malaysia Airlines 17 MH17/MAS17
fu abbattuto per concause di scarsa
informazione, sulla quota di volo
da parte della compagnia aerea,
cioè era stata comunicata la pericolosità
di quote più basse di X (non ricordo il valore)
ma quell'aereo volava entro l'area a rischio...
Ormai la falsità del "business is business"
o "il tempo è denaro" è svelata, sono bugie
che scambiano in realtà la vita con la morte non
la vita con la vita, come invece sembrano suggerire.
,
Secondo me l'Iran non è più onesto e veritiero
di altre nazioni, anche se gli va riconosciuta
l'ammissione di errore, ma è stato probabilmente
"indotto" dalla politica interna e magari
anche da prove schiaccianti che l'avrebbero
sbugiardato... ergo ha agito per primo
ribaltando la figura che avrebbe fatto
se qualche prova schiacciante, da qualche
paese occidentale "amico" di Trump, fosse
saltata fuori...
Siamo tutti bersagli?
Certo ma se è vero, come è vero, che siamo
tutti bersagli è perché siamo anche tutti
dei “tiratori”, anzi dei “cecchini”!
Con buona pace delle persone che "si chiamano fuori"
vivendo fisicamente lontano dalla civiltà (per quanto
"lontano" sia un concetto aleatorio) o mettendosi
ai lati, o sopra, o sotto il consesso sociale.
Mi vengono in mente i vari movimenti, "new-age",
"vegani", "animalisti", oppure i "solitari" che scelgono
di "ritornare alla natura", o i "pacifisti" ad oltranza...
tutti “tiratori” anche loro, a loro modo senz'altro
magari anche con armi diverse dal missile o dal fucile
ma “cecchini” senz'altro!
Anche nel cuore del cristianesimo nascono continue
divisioni di chi si sente più "libero tiratore" di altri...
ed ecco che, quando ci allontaniamo dal “cuore” dell'umanità,
diventiamo tutti "cecchini" ed allo stesso identico momento,
tutti “bersagli”...
se non altro, stando tutti vicini, non si può più
usare la modalità del “cecchino” (cioè da chi “tira” da lontano
non visto e di nascosto) ma bisogna diventare
"assassini", cioè usare le lame, prenderci a coltellate…
sembra orribile, e lo é!
però, forse anche grazie alla
sua "orribilità" è più facile limitarsi, è più
facile accorgesi che si è tutti "cecchini" e magari
anche, smetterla...
in più la vicinanza da immediatamente la misura del
limite ed alla fine è più facile trovare il compromesso
prima di superare il limite della violenza...
sparare a bersagli "lontani" toglie il giusto "orrore"
alla cosa ed impedisce il compromesso, anzi annulla
il senso di limite che è l'unica via di uscita...
buona mira a tutti
RA
Noam Chomsky stilo' le 10 regole della manipolazione mediatica in cui riassumeva la propensione della "gente" a quanto descritto nella massima da me attribuita sarcasticamente alla Lamborghini.
RispondiEliminaO la colpa va data a chi di quella propensione fa uso?
Io ad od oggi la risposta non la ho.
Si rischia di scardinare il concetto di libertà.
Voi vivreste con un Trump od un hayatollha sul comodino?
Salve!
RispondiEliminaDue missili... quindi errore doppio?
Ad ogni modo il tutto indirettamente anche
dalle azioni del sig. Trump.
saluti
RA