30 novembre 2009

Finanziaria per il volgo

Copio e incollo brutalmente da Repubblica del 30/11/2009:

Scudo fiscale per tutto
La cifra prevista non è indicata, ma gli introiti dello scudo fiscale, quali che saranno, saranno utilizzati per i seguenti interventi:

Sostegno all'autotrasporto
alle missioni di pace
agli impegni derivanti dalla partecipazione a banche e fondi internazionali
alla proroga del 5 per mille
alla garanzia di equilibrio di bilancio per gli enti locali colpiti dal sisma in Abruzzo
alla parziale gratuità dei libri scolastici
all'agricoltura
alle scuole private
a convenzioni con i Comuni per la stabilizzazioni dei lavoratori Asu
alla Giustizia
al sostegno delle categorie socialmente svantaggiate.

Esegesi:

Sostegno all'autotrasporto: non si tratterà, per caso, d’aiutare l’amico Lunardi – poverino…lasciato fuori dal Governo, povero piccino… – che è uno dei boss dell’autotrasporto italiano su gomma? Ferrovie, navigazione…no, autotrasporto: ah, già, Lunardi era quello che “con la mafia si deve convivere”. Capito.

Sostegno alle missioni di pace: che sia la “tassa” da pagare ad Obama per massacrare qualche migliaio d’afgani in più? Per cercare di farsi perdonare l’amicizia con Putin e l’affossamento dell’oleodotto Nabucco? Non vediamo italiani in missione di pace, solo aerei e carri armati. Spiegare meglio, prego.

Sostegno alla proroga del 5 per mille: dal quale saranno sottratti 470 milioni di euro per il Ponte sullo Stretto. Altrimenti, i mammasantissima potrebbero lasciar liberi i pentiti di raccontare da dove venivano i 114 miliardi (degli anni ’70, più tutto il resto) con i quali Silvio si è “fatto da solo”, e sui quali si è sempre avvalso della “facoltà di non rispondere”.

Sostegno alla garanzia di equilibrio di bilancio per gli enti locali colpiti dal sisma in Abruzzo: eh, altrimenti, come si fa ad andare dall’Insetto a raccontare frottole sulle “villette”?

Sostegno alla parziale gratuità dei libri scolastici: non fatevi troppe illusioni, si tratta solo del libro di Geografia per il biennio e dell’Inferno per il triennio (in comodato d’uso). Grazie! Grazie! Grazie! In Germania, sono da sempre tutti in comodato d’uso.

Sostegno all'agricoltura: la cosa ci coglie in contropiede. Che si tratti dei discendenti dello “stalliere” Mangano, i quali hanno acquistato un’azienda all’asta dai beni sequestrati alla mafia? Oppure compreremo delle “quote latte” come i certificati verdi, tanto per dare un contentino alla Lega? Queste sì che sono le priorità del Paese.

Sostegno alle scuole private: beh, se questa norma non c’era ci saremmo allarmati. Dopo aver visto la processione, la questua dei poveri gestori delle scuole private…ci voleva, ci voleva proprio. Nel frattempo, nella scuola pubblica s’acquistano i cancellini con le tasse pagate dagli allievi.

Sostegno a convenzioni con i Comuni per la stabilizzazioni dei lavoratori Asu: si noti “a convenzioni”. Come a dire: a te sì perché sei bravo…a te no perché sei comunista…ma va là…speriamo solo che non siano convenzioni per lo “zoccolume” di Palazzo.

Sostegno alla Giustizia: questa, siamo seri, ci voleva. Più il processo è breve, e più costa. Avete forse sentito dire che una cosa, più si protrae nel tempo, e più costa? Ah, ma allora non capite proprio niente…

Sostegno delle categorie socialmente svantaggiate: grazie, grazie signor Presidente, grazie ministro Tremonti, grazie. Un insegnante, con pochi anni di servizio, guadagna meno di 1.300 euro il mese: ci voleva proprio un aiuto per questi poveracci. Grazie di cuore: baciamo le mani a vossia.

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13 commenti:

  1. Buon giorno,

    vediamo un poco. Provo a rilanciare...

    - Scudo fiscale:
    tutti in pubblico lo esecrano ma poi in privato.....l'italia che conta (mammasantissimi compresi) e che conticchia sentitamente ringrazia.
    - Sostegno all'autotrasporto:
    vorrai forse negare che la cosa interessa molti italiani?, A parte le migliaia di autotrasportatori (vedi padroncini), le centinaia di migliaia di autisti di auto blu, le migliaia di tassisti e conducenti a noleggio, poi ci sono milioni di famiglie ciascuna felice possidente di tre quattro auto parcheggiate altrettanto felicemente in mezzo alle strade, ai centri storici, sui marciapiedi? E dove li mettiano i costruttori di strade? E adesso stai a guardà il pelo del Lunardi.....
    - Sostegno alle missioni di pace:
    non siamo, per definizione, "italiani brava gente"? Vogliamo ribadire e rimarcare questo concetto, o no?
    - Sostegno alla proproga del 5 per mille:
    per una volta che ne fanno una buona, ci lamentiamo pure (e poi il fantomatico ponte di messina rientra ampiamente e coerentemente nel sostegno all'autotrasporto).
    - Sostegno alla garanzia di equilibrio di bilancio per gli enti locali colpiti dal sisma in Abruzzo:
    mica li vogliamo lasciare nelle tende o nelle villette a vita? E poi,l'imparziale vespa come può fare un bel plastico per rappresentare una tendopoli? Meglio delle villette, per dinci.
    - Sostegno alla parziale gratuità dei libri scolastici:
    anche le case editrici hanno i loro diritti. vogliamo mettere in mezzo alla strada migliaia di lavoratori?
    - Sostegno all'agricoltura:
    non dobbiamo essere meravigliati. L'agricoltore italiano è una specie in via d'estinzione, che tende ad essere troppo legato alla madre terra, per la quale ragione sviluppa resistenze all'appiattimento tecnologico-televisivo. Bisogna accelerare la sua scomparsa.
    - Sostegno alle scuole private:
    chi manda i propri figli alle scuole private è da sempre abituato a pagare tutto, mentre chi manda i propri figli alle scuole pubbliche è da sempre abituato a non pagare niente. E' ora di invertire questo malcostume! La strada è già segnata: i cancellini e la carta igienica sono solo il primo passo.
    - Sostegno a convenzioni con i Comuni per la stabilizzazioni dei lavoratori Asu:
    siamo in una democrazia si o no? E allora credo che sia un diritto di tutti i partiti assicurarsi un adeguato bacino elettorale.
    - Sostegno alla Giustizia: una mazzata al cerchio ed un buffetto alla botte...
    - Sostegno delle categorie socialmente svantaggiate: non vi illudete, cari professori, che la fila e lunga e prima di voi ci sono parecchie categorie di lavoratori che rivendicano il diritto ad essere svantaggiati.

    saluti

    Alex

    "Hanno fatto l'italia ed ora (ci) stiamo facendo gli italiani"

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  2. Bellissimo, Alex, grazie.
    Ciao
    Carlo

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  3. Si ha perfettamente ragione Alex...
    E poi, andando un bel po' indietro nel tempo, in terra di sicilia, rivediamo un Massimo Troisi che descrive questa italia "finanziariata": ihhhh e che cosh! io cio'ddico sempe àzia: nun puie sta sempe la' a fatica'...pigliate duie iurn d'vacanze, fatte na vacanz' na cruciera accussì ahf'nisci d' lamentart!!
    Donato Curcio

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  4. Anonimo3:04 PM

    Caro Carlo e cari amici nel rimarcare una finanziaria che non c'è, e che soprattutto serve a pochi(non certo ai disoccupati oramai arrivati ai massimi storici)vorrei invitare lorsignori ad una riflessione: Oramai il governo Berlusconi non c'è più, Fini colto da un microfono aperto parla chiaramente di Spatuzza come di un personaggio atomico che fa da tramite con il nostro monarca o per lo meno suggerisce l'importanza di un suo eventuale coinvolgimento.Tremonti si azzuffa con il nano terribile che non riesce a fare altro che dire c.....e sparando su tutti invitando a mettere sui titoli di coda dei tg lo stipendio dei conduttori rai, il che a me non dispiacerebbe anche se mi torna in mente quando il tanto sbeffeggiato Visco volle pubblicare le dichiarazione dei redditi dei cittadini (quale miglior sistema per confrontarci tutti) fu dallo stesso criticato, la Lega si azzuffa con Fini per la questione immigrati invitando a porre la croce sulla bandiera, Formigoni e la Moratti ricevono avvisi di garanzia insieme a Cosentino ed altri onorevoli personaggi la domanda è la seguente: Dove sono i sondaggi? Nella ultima puntata di Annozero veniva mostrato un sondaggio che dava malgrado tutto un indice del46% di popolarità a Berlusconi dico questo per ricordare che Prodi arrivo all' indice di popolarità più basso della storia della repubblica e forse qualcosa in più l' aveva fatta ( in primis lotta all' evasione fiscale) colpevole solo di avere al governo 4 nani stupidi e una flotta di ex democristiani pronti a passare dall' altra parte della barricata.Da quanto sarebbe caduto il governo Prodi se avrebbe avuto al suo interno tutte le avversità dell' attuale establishment? E quale sarebbe stato il suo indice di gradimento?
    Io sono per il cambiamento ma partiamo da quello che abbiamo senza sparare su tutti poi l' opera sensibilizzatrice e di istruzione che svolgono i tanti come voi farà il resto portando sempre più aria nuova nei partiti Ciao!

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  5. Quello che abbiamo tende...a zero.
    Anzi e' molto negativo, ma bisogna darsi una mossa cominciando a darsi una mano, specie di conoscenza (nel senso di penetrazione,di andare alle radici).

    Ma e' difficile orientarsi per la stragrande maggioranza degli Italiani: tra mistificazioni linguistiche, manipolazioni dei fatti, corruttele a tutti i livelli, appropriazioni indebita di (tardivi) successi delle forze di polizia che vengono ovviamente staccati dalla magistratura che dirige e coordina le indagini per...arrivare agli arresti/successi etc...diventa oltremodo difficile se non impossibile afferrare il capo giusto per tirare il bandolo..
    Diventa quindi naturale...il rigetto, spesso sintetizzato da "tanto son tutti uguali".

    Poi..
    Tutti gli informatori - giornali indipententi, blogs etc..-, movimenti per questo e per quello dimenticano il dato importante fondante, o meglio, costituente il potere: ovvero chi manipola la borsa.

    A questo va aggiunto che nulla viene controllato nel passaggio .- vista l'abitudine di fare migliaia commi per il solito art.1 che ha composto le ultime finanziarie (anche quelle del (b)rodino Nomismatico- dalla approvazione/stesura/trascrizione/pubblicazione G.U.

    Per fare un esempio: chi si prende la briga di controllare i bilanci consuntivi, i capitoli di spesa di alcune in particolare amministrazioni dello stato?

    E ancora e di piu':
    chi kz controlla la rispondenza della autorizzazione di spesa con il reale disposto normativo?

    Per chiare faccio un esempio:
    Rappresento una lobby che ha un forte interesse in un settore specifico - meglio se questo settore e' border line del sentire comune-. Mi serve che sparisca dall'ultima finanziaria approvata (come al solito: Art.1, commi 1400 una limitazione per , ad esempio, l'acquisizione di concessioni dello stato.
    A questo punto, non essendo riuscito nell'iter-lobbisticamente normalmente conosciuto- attraverso i "miei referenti" parlamentari, mi viene una idea, insomma si accende la classica lampadina e mi chiedo:

    perche' non aggirare l'ostacolo arrivando a chi materialmente porta la finanziaria fino a..pubblicazione, facendo inserire un piccolo (uno in piu' ...e' un infinitesimo) di poche parole tipo "il comma..dell'art..della l n, g.u., n,.. E' ABROGATO"?
    Detto fatto: anche con un notevole risparmio di..risorse.
    Quello di cui ho fatto cenno e' sotto gli occhi di tutti, alla luce del sole.

    Non vi ricorda vagamente una certa vicenda- anche essa alla luce del sole-, diventata il guinness nel campo delle frodi?

    Donato Curcio

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  6. Sì, lo sconquasso è oramai tale che anche i bambini se ne sono accorti. Poi, il 31 Dicembre a mezzanotte meno dieci - come ricordava Donato - avviene 'o miracolo ed il comma...appare e scompare.
    Cosa possiamo fare?
    Non trovo, nella storia, un solo esempio di giornale o libro che sia riuscito ad operare un cambiamento epocale. Eppure, non trovo nella storia (almeno, da qualla Moderna in poi) un solo evento epocale che non sia stato preceduto da molto dibattito e nuova informazione.
    Penso che l'attuale disastro - mi fido poco dei sondaggi, due volte Bush, con i trucchi elettorali e forse anche la mezza vittoria di Prodi nel 2006 - sia dovuto anche al progredire dell'informazione Web, per questo vorrebbero castrarla.
    Ci vuole tempo, certo, più della nostra pazienza, ma non abbiamo altra strada.
    Di Pietro ha lanciato una frase sibillina: "Quando deciderà, il Presidente, di far calare il sipario su quest'orrida legislatura"?
    Che qualcuno stia iniziando a proporre al Presidente "poche p...) l'art. 88?
    Il problema è l'opposizione, inesistente, altrimenti Berlusca sarebbe già da un pezzo a casa.
    Noi, continuiamo nell'unica cosa che possiamo fare.
    Ciao a tutti
    Carlo

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  7. Caro Carlo,
    a proposito di opposizione assente, trovo interessante l'articolo di Barbara Spinelli su La Stampa (http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplRubriche/editoriali/hrubrica.asp?ID_blog=40) e la misera risposta di Violante (http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplRubriche/editoriali/gEditoriali.asp?ID_blog=25&ID_articolo=6679&ID_sezione=&sezione=).

    Caro Donato,
    il bilancio dello Stato è materia complessa, ma comunque sono previsti degli organi di controllo e verifica, ad esempio la Ragioneria Generale dello Stato, la Corte dei Conti, che entrano nel merito delle questioni non solo in fase di redazione del bilancio, ma anche poi come verifica succesiva sulla corrispondenza tra stanziamenti e impegno dei fondi. Questo dal punto di vista tecnico. Dal punto di vista politico, non scordiamocelo, esiste il Parlamento, per baccolina, che può ben controllare tutto quello che sta avvenendo in temini di destinazione dei fondi dello Stato, o no? L'opposizione dovrebbe vigilare....opposizione dove sei?...cosa fai?...
    Certo che se poi vogliamo andare a cercare dove si trovano le reali stanze del potere (quello globale intendo) bè, l'Italia è solo una depandance e bisogna rivolgersi altrove.

    Caro Marco03,
    due cose.
    Dare rilevanza ai sondaggi mi sembra di fare il gioco loro, cioè di chi detiene il potere. I sondaggi sono una cosa che ritengo, diciamo, un tantino irritantini. E' possibile applicare la statistica al pensiero, alle idee degli uomini? E basandosi su quale tipo di statistica: quella esplorativa? Esiste qualcosa di più volatile, cangiante e volubile del sentire umano, specie in politica? Mah.
    Il governo Prodi. La Corte dei Miracoli di Parigi a confronto era un posticino ordinato....
    All'interno del governo Prodi non ci potevano essere avversità o disaccordi per il semplice fatto che non si sono mai raggiunti degli accordi. Come fai ad essere in disaccordo su una cosa sulla quale non ti sei prima messo d'accordo? Ti ricordi il programma presentato da Prodi e dalla sua coalizione? Un tomo micidiale che doveva "sinteticamente" riportare le linee guida del governo...Ma c'è stato mai qualcuno che lo ha letto? Se uno è costretto a scrivere centinaia di pagine vuol dire che non ha messo d'accordo nessuno ma si è limitato a riportare le tesi di tutti su tutto. Un'idiozia che ha partorito un governo con un centinaio di membri tra ministri, sottosegretari, ecc.! E te credo che poi ha avuto l'indice di gradimento più basso dell'intera storia patria.... A destra non lo amavano e a sinistra chi lo ha votato è rimasto attonito, basito e....scoglionato dal triste spettacolo del vuoto agitarsi dei tanti pecorarioscanio, dei troppi diliberti, rutelli, mastelli, et compagnia cantando.


    Quindi se Atene piange, Sparta non ride. A noi, novelli Macedoni, rimettere le cose a posto. Chi sarà il nostro Alessandro Magno? Fini???!!!!.....mi sa che vado a dormire, che è meglio.

    'notte a tutti,
    Alex

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  8. Quello che più mi colpisce in questa Italia del terzo millennio è come le classi meno abbienti siano state lasciate sole in balia a se stesse. Il PD è ormai un partito di centro, la pdl è ferocemente classista, (per le leggi socio-economiche Berlusca, Fini e Tremonti pari son), L'IDV, pur avendo delle iniziative politiche meritorie, è oggettivamente di destra moderata europeizzante, ma non troppo. La sinistra antagonista PRC, Sinistra e libertà, verdi a poco altro è fuori dal parlamento e non vi rientrerà tanto presto. Potrebbe riunirsi come hanno fatto in Germania con la linke, ma loro sono tedeschi, gente seria e concreta, noi italiani sinistri alle vongole, incartati attorno i vecchi leaders sinistroidi in competizione tra loro, più attenti a conservare un potere che non c'è più che a progettare la riscossa dei dannati della terra. Come potranno riscattarsi gli italiani con reddito tra 800 - 1000 euro al mese non lo so. Ricordo che Carlo in un vecchi articolo nel paragonare l'Italia con le rivolte in Grecia di pochi mesi fa, faceva notare che in Italia erano difficili perché la casa di proprietà di famiglia stemperava il disagio sociale di chi vive a 800-1000 euro al mese. Ma chi ha tale reddito che prospettive ha?
    Boh, aspettiamo gli sviluppi, navighiamo a vista.

    Ciao Carlo
    Orazio

    p. s.

    Fini è bravo e furbo ma il cavaliere nero non molla, solo Bossi lo può detronizzare, ma come nel '94 farlo significa poi uscire dal potere come nel '96. La Lega vuole lo spezzatino d'Italia e sa che si tritura meglio l'unità d'Italia dalle poltrone romane.

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  9. Non vorrei esprimermi sul conflitto Violante vs Spinelli: ricordo solo che, in Germania, un parlamentare s'è dimesso (senza che nessuno lo obbligasse) per una banale colpevolezza in un incidente stradale (credo grave, ma non era specificato).
    In tutto il Nord Europa è una prassi consolidata, anche perché nessuno voterebbe mai chi ha una condanna: ricordo a tutti che sono un uomo del Nord, anche se amo il sorriso mediterraneo, ma proprio come lo amava chi scrisse "il Paese dove fioriscono i limoni".
    Oltretutto, in Italia non abbiamo la possibilità di scegliere i parlamentari.
    Man mano che scorrono i mesi, tendo sempre di più a nutrirmi più di riflessioni personali che d'informazione. Questo, perché la marea d'informazione che c'assale tutti i giorni mi sembra sempre di più una sfiatata ed assordante orchestra di fiati.
    Tutte le considerazioni proposte sugli equilibri costituzionali, sui bilanciamenti dei poteri, sarebbero validi se - a monte - ci fosse la democrazia, e non la "democratura" (leggete Predrag Matijevic al riguardo).
    Basterebbe portare in Italia una semplice norma della legge elettorale tedesca (che ha gli sbarramenti): per fondare un partito bastano 50 firme.
    Ditemi voi se non sarebbe già questa una rivoluzione.
    Ciao a tutti
    Carlo

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  10. Ok ci sono gli organi di controllo: la RGS, la Corte dei Conti etc...

    Ma... ma - per fare un esempio- l'autorizzazione di spesa -in forza di una norma che puo' essere benissimo di 15/20 anni fà- la dà il dipartimento della tesoreria di stato.

    E la RGS -limitandosi ad un macro-controllo- non potrebbe mai pensare che il riporto del disposto della norma non sia coerente, congruente con la finalità indicata, perche' di solito basta una aggiunta (...annua anziche'una tantum).
    Se poi l'amministrazione interessata paga i funzionari della RGS deputati a pareri/controllo preventivo...diventa certa la materializzazione di un Pindaro in veste economicamente interessata.

    E questo e' solo un esempio marginale del pozzo senza fondo controllato dai boiardi interni alle amministrazioni finanziarie legate al MdF.

    Si pensi agli innumerevoli fondi riserva...

    o alle voci del tipo :altre entrate e/o uscite..

    o alla creazione ad hoc di nuovi capitoli di entrate/uscite..

    o a forme di società parassitarie che vengono foraggiate di danaro pubblico senza nessuna necessita' ne' gestionale e ne' funzionale , anzi danneggia le finalita' per cui viene fatta la convenzione - ovviamente senza bando-

    In aggiunta a tutto questo si pensi alla (come minimo) incongruenza che riguarda la Guardia di Finanza che e' in pratica un dipendente del MdF alla quale sono state attribuite tutte le competenze in materia di reati finanziari...

    Donato Curcio

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  11. Ah, dimenticavo: non sono un economista ma un giovane di 66 anni compiuti che per sua "disgrazia" ha dovuto imparare a leggere i consuntivi di bilancio... e poi, cosa difficilissima, capire...
    DoC

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  12. Anonimo1:52 PM

    Caro Alex lungi da me sacralizzare i sondaggi specie in un paese dove la gran parte della gente non si mostra mai.Provate a chiedere per chi vota a un cittadino gli unici che ti risponderanno sono proprio quei 4 gatti che votano a sinistra gli altri (gran parte quelli che votano zio Silvio) ti diranno che sono tutti uguali.In una gara per vedere il vero valore dei due cavalli bisogna che partano sulla stessa linea finchè ci sarà qualcuno o qualcosa che avrà la possibilità di occultare le nostre menti non sarà mai possibile dire quanto sia brava o deficente questa sinistra e viceversa.Perchè si parla sempre della pochezza di questa sinistra e dei suoi rappresentanti ( e ciò è pienamente condivisibile basta rivedere quel famoso programma che tu hai citato che serviva solo a mettere d'accordo tutti) e nessuno parla di quanto sia culturamente povera e priva di contenuti la destra attuale? Io la politica la vivo e mi nausea quanto voi, ci sono schemi e archetipi che sono sempre gli stessi anche nelle nuove realtà ( vedi Idv) però credo che non è sfuggendo da essa che la si cambi ma accendendo il dibattito dentro di essa cercando magari di portare quello spirito partecipativo e le idee che si possono carpire in blog come questo Ciao!!

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  13. Un'altra cosa che mi ha sempre stupito - Donato, anch'io ho dovuto imparare a leggere i bilanci in Consiglio d'Istituto - sono stati i prelievi da ENEL ed ENI, direttamente convogliati sul bilancio statale da Tremonti in più occasioni. E gli azionisti?
    Va bene che il tesoro sia il principale azionista, però...
    E' un perverso goco di controllati e controllori che vanno insieme a cena ed a p...
    Cert, Marco, che non ci si può attendere molto dai "figliocci" di Papi, però da quella che un tempo fu la sinistra sì!
    Per questo, spesso, si va giù pesante sul PD: guarda un po' cos'ha fatto per la manifestazione del No B day? Di tutto per affossarla.
    Ciao a tutti
    Carlo

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