tag:blogger.com,1999:blog-16622498.post1566183995577480381..comments2024-03-26T08:17:44.281+01:00Comments on Carlo Bertani: Ragazzi, così non vaCarlo Bertanihttp://www.blogger.com/profile/04078245433745304119noreply@blogger.comBlogger37125tag:blogger.com,1999:blog-16622498.post-2119796665678732942010-05-29T01:21:04.409+02:002010-05-29T01:21:04.409+02:00Carlo, l'eolico è maturo! Molto probabilmente ...Carlo, l'eolico è maturo! Molto probabilmente anche da noi, tra non molto, si costruiranno dei grandi parchi eolici offshore. Ma non perchè ci sia dietro una qualche visione o sulla spinta di chissà quale piano energetico. Più semplicemente, la politica, ahimé, ha fiutato il business (il caso Verdini è solo il primo a cui, temo, molti altri seguiranno), ed allora ci si butta a pesce.<br />Le conseguenze saranno le solite: incompetenza, corruttele varie con conseguenti ritardi e costi di realizzazione mostruosamente gonfiati, scelta di campi offshore dove l'offshore è simpaticamente a tre miglia dalla costa, ed altre amenità del genere.<br />Siccome siamo in Italia, le cose vanno sempre in un certo modo. Credo che sia proprio una questione genetica. Ce l'abbiamo scritto nel DNA, ostrega!<br />Per questo, nel frattempo, forse è meglio puntare non al grande impianto, ma bensì alla generazione medio piccola in tutte le sue molteplici e straordinarie forme.<br />La tecnologia ci consente di collegare tutte queste fonti di energia a formare una rete intelligente interconnessa. E la vera chiave di volta di questo sistema sta tutta nella creazione di una "rete attiva" cioè una rete che sia in grado di controllare e gestire la potenza assorbita o generata da tutti i carichi ed i generatori presenti nella rete.<br />Una rete intelligente è in grado di risolvere anche il problema tipico delle generazioni distribuite quando si utilizzano generatori da fonti rinnovabili, ovvero il problema della discontinuità.<br />Se, ad esempio, utilizzo dei generatori eloici, siccome il vento è discontinuo, non posso garantire la continuità della fornitura. Questo limite si solito si supera con la realizzazione di un sistema di back-up, in grado di sopperire alla eventuale mancanza di vento.<br />Se però le varie centrali eoliche sparse sono attivamente interconnesse, il sistema di back-up diventa la rete medesima, poiché da qualche parte il vento è sempre presente.<br />Al di là dei differenti problemi tecnici che si possono incontrare nella progettazione e nella realizzazione di un insieme di poche grandi centrali che fanno parte di una tradizionale rete passiva o di tanti piccoli generatori connessi in una rete attiva, ed al di là dei vantaggi o degli svantaggi che l'una o l'altra soluzione possono avere, quello di cui si deve tener conto in Italia è il problema politico, come accennavo all'inizio del mio commento. Per come è fatto il nostro paese e per come è cambiato nel corso degli ultimi venti anni, cosa è più concretamente realizzabile qui da noi? Cosa riuscirebbe meglio? Grossi impianti o rete distibuita?<br />Io propendo per la seconda. Anche perché, la costruzione di centrali medio piccole è più facilmente controllabile dai cittadini poiché essi o intervengono direttamente nel processo di realizzazione (costruendosi un generatore in casa) o sono in grado di verificare più da vicino quello che sta avvenendo intorno alla costruzione della piccola centrale nel proprio quartiere o nel proprio paesino.<br /><br />E' chiaro che, per poter far partire e realizzare un progetto del genere, c'è bisogno di adeguate agevolazioni legislative che compensino il differente costo dell'energia tra vecchio e nuovo. Insomma, ci vuole comunque l'incipit della politica....e qui bisogna lavorarci parecchio su...<br /><br />Certo, se poi in tutto questo discorso provassimo anche a creare le basi per iniziare a realizzare dei cambiamenti che ci portano verso la decrescita, bé, avremo fatto un bel passo avanti. <br /><br />Ciao,<br />AlexAlexhttps://www.blogger.com/profile/06695872824531396842noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-16622498.post-44584310933569981672010-05-28T18:04:40.862+02:002010-05-28T18:04:40.862+02:00ma non è vero che abbia tuto quel gradimento, sono...ma non è vero che abbia tuto quel gradimento, sono solo bufale mediatiche.<br />Anche in termini di voti, fra lui e la Lega non arriva a prendere che 30 italiani su 100.<br />Il problema, l'ho sempre detto, è il nulla che c'è dall'altra parte ed alternative inconsistenti come quella di Grillo.<br />Questo è il dramma, una legge elettorale blindata, non il "sentire" degli italiani: oramai, i voti che ha sono solo comprati.<br />Ciao<br />CarloCarlo Bertanihttps://www.blogger.com/profile/04078245433745304119noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-16622498.post-77609021130865579482010-05-28T14:52:23.867+02:002010-05-28T14:52:23.867+02:00Voglio vedere le reazioni di tutti coloro che andr...Voglio vedere le reazioni di tutti coloro che andranno in pensione e si vedranno rateizzata la liquidazione. Ricordo a tutti che sono soldi nostri e che lo Stato trattiene indebitamente dopo il pensionamento. Berlusconi sta facendo del male a chi pensa non servirgli per vincere le elezioni. Conta su coloro che lo votano per fede e clientelismo. Bah vedremo se dopo che le regioni e i comuni, a causa della sua manovra, aumenteranno anche del doppio l'irper regionale e comunale avrà ancora il 60% di gradimento<br /><br />Ciao CarloOraziohttps://www.blogger.com/profile/00876885740610170835noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-16622498.post-27328269767976396742010-05-28T10:42:41.656+02:002010-05-28T10:42:41.656+02:00Non fatevi ingannare dall'apparente normalità:...Non fatevi ingannare dall'apparente normalità: quello che sta andando in pezzi è il rapporto fiduciario fra lo Stato ed i suoi dipendenti, antico almeno sin dai Longobardi.<br />Sarà una frantumazione silente ed inarrestabile. Quando il medico e l'insegnante iniziano a pensare "e che mi frega" è la fine di una società.<br />Ciao a tutti<br />CarloCarlo Bertanihttps://www.blogger.com/profile/04078245433745304119noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-16622498.post-33404460976795050862010-05-27T23:42:57.722+02:002010-05-27T23:42:57.722+02:00Petrolio, fumo e specchi.
http://www.youtube.com/...Petrolio, fumo e specchi.<br /><br />http://www.youtube.com/watch?v=qgqGdxkWNwg<br /><br />Oggi, mi sono piazzato davanti ad uno dei palazzi del potere burocratico di Torino.<br />Ho visto il solito vai e vieni dei dipendenti di ogni grado.<br />Nessuno incazzato, le solite facce, i soliti commenti sul tempo, le risate stupide, e allora, tra me e me, pensavo che la fine c'è già stata e non arriverà più.<br />E mi sembra giusto che l'unica catastrofe auspicabile, possa essere naturale, come il video che vi ho linkato sopra.<br />Si consumano violenze private, psicologiche, perversioni, raveparty, turismo sessuale, violenze a scopo di godimento personale, per megalomania, misoginia o pedopornografia...<br />La violenza, di natura rivoluzionaria, è impossibile, a causa di una società atomizzata, e, psichicamente, individual-patologica, che non ha più niente da perdere e niente da guadagnare, costituita di piccoli bipedi opportunisti che cercano di controllare il loro microscopico mondo, fatto di oggetti ipnotici e fantatecnologici.<br />Non ci sentiamo uniti nello stesso dolore, negli stessi limiti imposti da una cricca di "alieni" che ci ha abituati, non alla solidarietà,ma al masochismo o al sadismo, quindi, solo a forme più o meno sottili di schiavitù.<br />Siamo insensibili alle sofferenze degli altri, pensiamo solo a liberarci dei nostri disagi momentanei e poi ci chiudiamo dietro le nostre porte blindate.<br />Pensate alla guerra contro il franchismo e pensate come tutti abbiamo guardato da uno schermo il dramma Argentino, Greco, piazza Tienanmen, la Thailandia, le invasioni militari...<br />I dipendenti pubblici? Cosa faranno? Uno contro l'altro, categoria contro categoria.<br />Ecco perchè la fine c'è già stata; perchè siamo tutti morti, ectoplasmi solitari, corpi senza vita, zombie telepsicopatici....e il bello, o forse, la cosa più folle, è che non l'ha trasmessa nessuno, nè tanto meno è stata riversata in rete.<br />Chissà, forse qualche internauta, adesso, si metterà a cercarla...<br /><br />con consapevolezza amara<br />B.S. servo inutilehttps://www.blogger.com/profile/16050984716325808102noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-16622498.post-50232060326787723092010-05-27T16:27:15.569+02:002010-05-27T16:27:15.569+02:00Avete visto gli industriali predatori d'Italia...Avete visto gli industriali predatori d'Italia come hanno accolto il nano che gli chiedeva di acclamare ministro la Marcegaglia. Costoro vogliono predare i lavoratori del pubblico e privato ma sembrare con le mani nette e pulite. Ah che schifo che mi fanno.Oraziohttps://www.blogger.com/profile/00876885740610170835noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-16622498.post-53129718973910170282010-05-27T11:06:19.905+02:002010-05-27T11:06:19.905+02:00Sono, oramai, gli alieni di "Indipendence Day...Sono, oramai, gli alieni di "Indipendence Day", quelli che vogliono fino all'ultima goccia del nostro sangue, come recita Black.<br />Che volete che gliene importi se la gente non ha più ospedali e crepa?<br />Possibilmente, crepare dopo aver pagato almeno 30 anni di contributi, così noi potremo continuare a maturare i diritti alla pensione in 36 mesi. Grazie.<br />Come siete belli, come siete bravi italiani!<br />A vedervi così, affamati ed arruffati fra di voi - dall'alto dei colli di Roma - si gode un sacco.<br />Yes, we can, we love you, italian people, wonderful people.<br />Ciao<br />CarloCarlo Bertanihttps://www.blogger.com/profile/04078245433745304119noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-16622498.post-60952728141575491102010-05-27T09:52:43.381+02:002010-05-27T09:52:43.381+02:00La manovra del Trevoltemorto è stata un semplice i...La manovra del Trevoltemorto è stata un semplice inginocchiarsi..."vi prego, vi prego,investitori stranieri, Soros&C, noi ve li diamo gli interessi sui bond,a breve termine, guardate come vi torchiamo il popolo...lo vedete? Cazzo, non avevamo pensato che scommettevate anche sulla nostra fine, a questo non ci avevamo proprio pensato...uhm,uhm, diremo al popolo che ce la faremo, che bastano 24mld di euro in tre anni, tanto, mica si mettono a calcolare che l' interesse sul debito aumenta di quasi 1mld al giorno e alla fine di giugno, i vostri CDS saliranno di rating? Vi prego, vi prego, adesso leviamo le intercettazioni, imbavagliamo giornalisti e blogger, vedrete che non vi faremo perdere neanche un centesimo. Cosa dite? Il petrolio? La pseudoguerra al terrorismo per aiutarvi a prenderlo tutto (doppio senso), se aderiremo al super dollaro insieme agli altri pigs contro i gallo-crucchi? Adesso non vi posso rispondere perchè c'è Vespa in tv e non mi posso certo perdere quel simpaticone di Manheimer, un tedesco?, no, per carità un vostro amico, anche l' altro con lo spirotrombo?.<br />Yes we can!! Come vi ha detto a porte chiuse il vostro amico Napolitano...sapendo che avete un debole per gli spaghetti e il mandolino..."<br /><br />ciao<br />B.S. servo inutilehttps://www.blogger.com/profile/16050984716325808102noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-16622498.post-92222296348641990832010-05-27T06:49:39.154+02:002010-05-27T06:49:39.154+02:00Carlo io non ho mai avuto illusioni sulle capacità...Carlo io non ho mai avuto illusioni sulle capacità di sollevazione del popolo italiano, ma mi chiedo quando fra poco la sanità pubblica farà una brutta fine, si solleveranno gli italiani? Dovremo divenire un popolo affamato?<br />Ciao CarloOraziohttps://www.blogger.com/profile/00876885740610170835noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-16622498.post-41770121050070918042010-05-27T01:05:41.420+02:002010-05-27T01:05:41.420+02:00Beh, Giuseppe, vedo che siamo sulla buona strada p...Beh, Giuseppe, vedo che siamo sulla buona strada per ragionare insieme e non prenderci a calci: c'è già il nanetto che ci pensa!<br />Alla prossima.<br />Secondo me, Black, la decrescita non crea posti di lavoro perché prende di petto la cosiddetta "etica del lavoro".<br />In altre parole, a che serve lavorare se non c'è niente o poco da fare? Questa è una necessità del capitale, che deve ricavarci il plusvalore, mica delle persone.<br />Con la decrescita si attuerebbe una maggior durata dei beni ed una riduzione dei consumi inutili, per magari aumentare i servizi.<br />Però, concedimelo, su questa cosa non basta un commento, dovrei scriverci parecchio. Lo farò, prima o dopo.<br />Ciao a tutti<br />Carlo BertaniCarlo Bertanihttps://www.blogger.com/profile/04078245433745304119noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-16622498.post-41356583455107550922010-05-27T00:51:27.522+02:002010-05-27T00:51:27.522+02:00L'Italia è un Paese ad altissimo rischio sismi...L'Italia è un Paese ad altissimo rischio sismico e vulcanico, quindi la manovra inutile di 3morti elimina l' istituto di geofisica.<br />Idem, astrofisica, oceanografia e Alta Matematica.<br />Si accettano scommesse sui prossimi Enti inutili.<br /><br />toc, toc...c'è nessuno?<br /><br />Ciao<br />B.S. servo inutilehttps://www.blogger.com/profile/16050984716325808102noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-16622498.post-53215896393784122482010-05-26T23:39:03.937+02:002010-05-26T23:39:03.937+02:00Grazie per avermi risposto, verrei volentieri, il ...Grazie per avermi risposto, verrei volentieri, il confronto e l'apprendere cose nuove è una cosa che non mi faccio mai mancare.<br />Io sono di Napoli e questo fine settimana sarò a Firenze per Terrafutura, mica passa di li magari ci si vede.<br /><br />Volevo inoltre dirle due cose<br /><br />1) il programma del moVimento cinque stelle è del 2009 ed è un programma che vuole gettare le basi, vuole tracciare una linea guida innovativa, come ha avuto modo di vedere dal documento che le ho sottoposto della Regiona Campania, abbiamo fatto proposte ragionate in base al nostro territorio, il documento è stato frutto di uno studio continuo ed è stato sottoposto alla collaborazione di tutti tramite wiki ed ancora lo è<br /><br />2) come potrà ben vedere le sue osservazioni sono per noi motivo di crescita e di confronto eccole il link http://forum.movimentocampania.it/showthread.php?tid=175<br /><br />a presto GiuseppeGiuseppehttps://www.blogger.com/profile/05315010131617361667noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-16622498.post-58780643859476503592010-05-26T23:37:27.561+02:002010-05-26T23:37:27.561+02:00Tutte le questioni relative all' energia e all...Tutte le questioni relative all' energia e alla sua produzione, partono da considerazioni scientifiche legate alle tre leggi della termodinamica.<br />Le macchine che producono energia sono sistemi più o meno complessi che , non essendo prive di dispersioni, sono suscettibili di progressivo calo di rendimento.<br />Lo studio del sole e del cuore caldo della Terra, sono gli unici che, portati avanti con rigore e senza escludere nessuna ipotesi, possano darci risposte molto interessanti sulla produzione di energia ad altissimo rendimento.<br /><br />http://spazioinwind.libero.it<br />/risvegliodiadamo/<br />fusione_fredda.htm<br /><br />Iniziamo, comunque, a vivere la nostra quotidianità a livelli gradualmente più bassi di utilizzo energetico, non solo acquistando elettrodomestici di classe A, ma usando con intelligenza quelli che già possediamo, incluso uso di acqua, luce e gas per una decrescita intelligente.<br />Come si creano posti di lavori con la decrescita?...aspetto suggerimenti.<br /><br />ciao<br />B.S. servo inutilehttps://www.blogger.com/profile/16050984716325808102noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-16622498.post-48103654069468657022010-05-26T23:32:21.280+02:002010-05-26T23:32:21.280+02:00Questo commento è stato eliminato dall'autore. servo inutilehttps://www.blogger.com/profile/16050984716325808102noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-16622498.post-51656602877021250992010-05-26T20:39:07.916+02:002010-05-26T20:39:07.916+02:00Anzitutto, Giuseppe, dovreste mettervi d'accor...Anzitutto, Giuseppe, dovreste mettervi d'accordo con il piano nazionale, che invece prevede quasi solo interventi sul termoelettrico.<br />Poi, confido poco in piani regionali: solo una gestione affidata allo Stato può risolvere il problema della gestione dei grandi impianti eolici in mare.<br />Le piccole realizzazioni sono utili quando l'utilizzo è "cash" - ossia piccole industrie, ecc - ma non è conveniente sul fronte dell'investimento, come ho spiegato nell'articolo.<br />Interessante il geotermico, ma sarebbe geotermico di 3° generazione, ossia andrebbe a ricavare energia dalle caldere attive dei vulcani. Questo perché i letti caldi come Larderello si stanno gradualmente raffreddando.<br />Insomma, per fare una critica ragionata dovrei scrivere un mare di cose: perché non vieni a Bologna?<br />Caro Stephen,<br /> sei tu che tiri fuori il metano, io non ne ho mai parlato.<br />Il mondo dell'Idrogeno è un mondo totalmente elettrico: forniture domestiche, trasporti, industria.<br />L'energia elettrica da fonti rinnovabili in surplus viene trasformata in Idrogeno solo per i trasporti e direttamente nei luoghi di prelievo (stazioni di rifornimento, in periferia).<br />L'Idrogeno necessario per compensare i picchi viene contenuto in normali gasometri e convertito, tramite cella a combustibile, secondo le esigenze.<br />L'Idrogeno è un gas molto reattivo, perciò non è né conveniente né sicuro trasportarlo su lunghe distanze.<br />Negli appositi serbatoi, invece, non c'è pericolo, è come trasportare metano.<br />Spero d'esser stato chiaro.<br />Grazie a tutti<br />Carlo BertaniCarlo Bertanihttps://www.blogger.com/profile/04078245433745304119noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-16622498.post-79459335625184194342010-05-26T18:27:39.301+02:002010-05-26T18:27:39.301+02:00Caro Carlo,
in merito all'idrogeno credo di a...Caro Carlo,<br /><br />in merito all'idrogeno credo di aver capito cosa intendi (se non sbaglio, il progetto Prometeo dell'ENEA ne propone un utilizzo simile).<br /><br />Il ruolo dell'idrogeno come "polmone" delle centrali mi è chiaro: si converte il surplus di produzione in H2 e lo si riconverte in corrente quando serve.<br /><br />Rimango comunque perplesso sul ciclo completo idrogeno-metano per i trasporti. Si parte da una sorgente di elettricità, possibilmente rinnovabile, e si produce idrogeno tramite elettrolisi (eff. 80%). Nel caso di una centrale termodinamica, si può pure ipotizzare che elettricità e H2 vengano prodotti insieme grazie ai catalizzatori e alle alte temperature raggiunte dai concentratori solari, risparmiando così il costo di un macchinario per l'elettrolisi - a quanto pare molto alto - e guadagnandoci in efficienza.<br /><br />Per essere trasportato l'idrogeno verrà probabilmente liquefatto, consumando energia elettrica per abbassarne la temperatura / pressione (eff. 80%).<br /><br />Questo H2 può essere convertito in metano "sommandoci" CO2, consumando ulteriore (poca) energia elettrica nel processo (eff. 90%). Da quel che capisco però, questo processo di "metanazione" dell'idrogeno richiede CO2 concentrata, come quella proveniente da processi industriali, non basta utilizzare l'aria così com'è (a meno di spendere ulteriore energia elettrica per separare la CO2). Il metano prodotto avrebbe inoltre un costo finale (attualmente) fuori mercato.<br /><br />In questo contesto non riesco a capire il ruolo della stazione di servizio: da dove viene la CO2 necessaria alla conversione all'interno di ogni stazione - devono essere vicine alle industrie? perché non convertire l'H2 in metano direttamente in centrale con un unico apparato (oltretutto che il metano diventa liquido ad una temperatura molto più alta dell'idrogeno, ed è quindi trasportabile più facilmente)? Probabilmente mi sfugge qualcosa...<br /><br />Mi rendo conto dei vantaggi nell'uso del metano nel breve termine (la conversione del parco macchine già presente è relativamente semplice), ma mi chiedo: almeno per quanto riguarda i trasporti, non è meglio investire già da oggi in nuovi accumulatori e auto elettriche?<br /><br />Moltiplicando l'efficienza di tutti i passaggi del ciclo suddetto (motore a scoppio compreso!) si ottiene che alle ruote finisce il 23% dell'energia elettrica iniziale. Confrontato con l'80% di rendimento alla ruota di un motore elettrico tipico (includendo pure le perdite lungo la distribuzione), la strada dell'idrogeno-metano appare veramente poco appetibile.<br /><br />Se nel breve termine dovesse arrivare sul mercato un accumulatore evoluto per auto che si carica in 5 min e non degrada nel tempo (come afferma per esempio la <a href="http://en.wikipedia.org/wiki/EEStor" rel="nofollow">EEStor</a>), credo che gli investimenti in altre direzioni si rivelerebbero improvvisamente uno spreco di risorse.<br /><br />Per quanto riguarda lo sciopero della benzina, per quello che ne so io Beppe non ha mai postato un articolo in merito sul suo blog. Ho provato a cercare sia direttamente sul sito che attraverso google restringendo la ricerca al suo blog, e non è comparso niente a parte commenti di persone che si chiedono "ho ricevuto questa email, è vera?", oppure "ragazzi fate questa cosa!". Ma niente che provenga da Beppe. Magari sono io che non lo trovo.<br /><br />Cosa ne pensi di uno scenario con i 3 grandi campi eolici off-shore di cui parli tu uniti ad un parco di piccole centrali rinnovabili sparse sul territorio italiano e collegate tra loro in peer to peer? Per piccole intendo sufficienti per i fabbisogni di una singola città di discrete dimensioni. Una città che si trovi su un corso d'acqua userebbe l'idroelettrico ad acqua fluente, quelle al sud il termodinamico, quelle in zone ventose l'eolico. Raggiunta una certa potenza minima per garantirne l'efficienza (parlo di MW), sono tutte tecnologie scalabili nella potenza e nei costi.<br /><br />Grazie per la pazienza<br />Stephen Cantinistephenhttps://www.blogger.com/profile/17799178542343220457noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-16622498.post-7748421430842962842010-05-26T18:23:46.723+02:002010-05-26T18:23:46.723+02:00Gentile professore, volevo sottoporle il programma...Gentile professore, volevo sottoporle il programma regionale con il quale ci siamo presentati ai cittadini della Regione Campania alle scorse elezioni Regionali sono curioso di conoscere il suo parere, ecco il programma lo trova qui http://www.beppegrillo.it/listeciviche/liste/campania/Programma%20Regionale_DOWNLOAD.pdf<br /><br />ovviamente sempre rimanendo nel campo dell'Energia<br /><br />saluti GiuseppeGiuseppehttps://www.blogger.com/profile/05315010131617361667noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-16622498.post-18292427480523737242010-05-26T14:56:02.381+02:002010-05-26T14:56:02.381+02:00Caro Stephen Cantini,
ti ringrazio per il tuo inte...Caro Stephen Cantini,<br />ti ringrazio per il tuo intervento, veramente "sincero" nei termini e nelle proposizioni.<br />Non intendo varare in un commento una critica tecnica al tuo intervento (sarebbe troppo lungo), mi limiterò a qualche punto (maggiori chiarimenti nel mio libro "Energia, natura e civiltà").<br />L'Idrogeno può essere ricavato da elettrolisi o da reazioni ad alta temperatura (vedi studi ENEA) ma non dobbiamo pensarlo come il sostituto del metano.<br />E' un vettore: sul posto (stazione di servizio) viene trasformato in metano da energia elettrica. Stoccaggio, invece, nei gasometri come "polmone" per la rete elettrica. credo assai poco allo stoccaggio negli accumulatori. va bene per piccole potenze.<br />Il rapporto con il MV5S: io ho lanciato la pietra nello stagno, sta a loro rispondere e giustificare quell'obbrobrio della ristrutturazione termoelettrica.<br />E poi: la storia dello sciopero della benzina non è una bufala, fu lanciata da grillo. Giustificare il senso.<br />Insomma, chiariamo gli equivoci e potremo continuare insieme.<br />Ciao e grazie<br />Carlo BertaniCarlo Bertanihttps://www.blogger.com/profile/04078245433745304119noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-16622498.post-25117126504525159832010-05-26T13:59:40.598+02:002010-05-26T13:59:40.598+02:00Nell'articolo metti a contrasto il "picco...Nell'articolo metti a contrasto il "piccolo è bello" con "l'unione fa la forza". Io non vedo questo contrasto: secondo me la soluzione migliore la otteniamo proprio nel loro punto di incontro! La penso come te in merito alla produzione individuale (non fattibile né economicamente né come efficienza) ma credo che sia sufficiente fermarsi al livello di piccolo gruppo di immobili per raggiungere lo "sweet spot": produzione efficiente, sprechi minimi, dinamica di richiesta energetica ammortizzata, spese di aggiornamento della rete di distribuzione ridotta di almeno 2 ordini di grandezza rispetto all'idea "individuale". E soprattutto: controllo locale della produzione di energia.<br /><br />Nell'articolo condanni l'allontanarsi dalla realtà delle proposte del M5S (ed in parte lo condivido), però poi proponi di "creare grandi impianti con una vera gestione collettiva, scorporandoli dal controllo dei grandi gruppi a capitale misto come ENEL ed ENI, e sottoposti al controllo di un’autorità di garanzia".<br /><br />Pensare che questo sia possibile e funzioni nell'Italia odierna è, a mio parere, più lontano dalla realtà delle proposte del M5S. Ma vado oltre: secondo me è sbagliato pure pensare che sia facile farlo in generale.<br /><br />Se c'è una cosa che ho imparato in questa vita è che i grandi poteri di controllo e la gestione di grossi flussi di denaro portano sempre alla corruzione e agli sprechi. Sempre. In qualunque campo. Per me è proprio un difetto "congenito" dell'uomo. Per quanto uno si rammaricarichi della credibilità dello stato "Italia".<br /><br />Sapendo questo però, l'uomo può cercare in primis di evitare di concentrare troppo potere e controllo nelle mani di poche persone. Si chiama imparare dalla storia. Prevenire per non dover curare. E secondo me tra l'unica "autorità di garanzia" per i grandi impianti da un lato e il singolo individuo dell'altro, c'è la dimensione intermedia (comunale?) che non perde di efficienza, rende il sistema più resistente al malfunzionamento di una centrale, non aggrava troppo i costi di aggiornamento della rete e perlomeno ostacola gli interessi che siano troppo lontani da quelli dei cittadini: è una dimensione più vicina a loro, su cui hanno sicuramente maggiore influenza e controllo.<br /><br />I ragazzi del M5S hanno redatto un programma discutibile su molti punti. Alcuni di questi saranno rivisti, magari grazie anche a questo tuo articolo. Ma il loro merito maggiore credo sia quello di aver portato una ventata di aria fresca, di voglia di fare e di confronto con la gente comune nel panorama politico italiano. Sarai d'accordo con me sul fatto che gli italiani abbiano bisogno di ritrovare fiducia nelle istituzioni. Il M5S può essere visto come un passo in questa direzione, e non credo che possa arrecare danno.<br /><br />Finché sarà la voglia di fare e di confrontarsi a muoverli, credo che miglioreranno il loro programma per arrivare a dei risultati concreti anche sul tema annoso dell'energia. Di sicuro otterranno molto di più di chi propone centrali nucleari o di chi se ne sta zitto in un angolo.<br /><br />Con ammirazione<br />Stephen Cantinistephenhttps://www.blogger.com/profile/17799178542343220457noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-16622498.post-83937968369930468422010-05-26T13:59:14.742+02:002010-05-26T13:59:14.742+02:00Bell'articolo, con molti dati utili. Lo condiv...Bell'articolo, con molti dati utili. Lo condivido su facebook, perché fa riflettere davvero.<br /><br />Volevo segnalarti un'inesattezza che mi è saltata all'occhio: non credo che Beppe Grillo abbia mai proposto uno "sciopero della benzina". Forse sei cascato anche tu su questa bufala: http://www.attivissimo.net/antibufala/caro_benzina/caro_benzina.htm<br /><br />Vorrei esporti anche alcune mie riflessioni e dubbi (divisi in 2 post, spero di non risultare ingombrante!).<br /><br />Parlare di idrogeno come soluzione fattibile per lo stoccaggio dell'energia è a mio parere lontana dalla realtà odierna quanto parlare di micro-generazione. Pur essendoci molte ricerche rivolte a nuovi materiali "spugna" che possano assorbire e rilasciare idrogeno con un piccolo sforzo (altrimenti il gioco non vale la candela), non esiste ad oggi un sistema semplice, sicuro ed economico per immagazzinarlo e soprattutto distribuirlo. L'infrastruttura andrebbe infatti creata da zero, con costi non trascurabili. Quasi tutte le auto ad idrogeno di oggi hanno un serbatoio che lo contiene allo stato gassoso, a pressioni di 500 atmosfere e oltre. Come puoi immaginarti, non è semplice né economico rispettare delle normative di sicurezza dei trasporti con un simile bagaglio al seguito. Stesso discorso per la procedura di rifornimento.<br /><br />La generazione stessa del gas è problematica: ad oggi più del 90% dell'idrogeno prodotto nel mondo è ottenuto tramite rigassificazione di gas naturale o altri idrocarburi ( <a href="http://www.interstatetraveler.us/Reference-Bibliography/Bellona-HydrogenReport.html" rel="nofollow">vedi qui</a> ). Per ora, i metodi "puliti" per crearlo sono solo allo stadio di ricerca o sono lontanissimi in termini di efficienza.<br /><br />Più che al "parco auto", penserei all'idrogeno per i mezzi pesanti, ma la transizione oggi non sarebbe comunque semplice né economica.<br /><br />Credo molto di più nei mezzi elettrici puri. Sono inerentemente più sicuri, l'infrastruttura per distribuire la corrente c'è già sul tutto il territorio, l'elettricità può essere generata interamente da fonti rinnovabili. Negli ultimi anni si stanno facendo passi da gigante nel campo delle batterie: per dirne una, se la EEStor metterà sul mercato quello che afferma di avere in pronta produzione su larga scala (e SE non si rivelerà una bufala), ne sentiremo delle belle. Considera anche che ci sono molti più interessi commerciali nell'investire nello sviluppo di nuove batterie (visto che ormai sono in ogni congegno elettronico che accompagna la nostra vita) piuttosto che in nuovi serbatoi di idrogeno.<br /><br />(...continua...)stephenhttps://www.blogger.com/profile/17799178542343220457noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-16622498.post-44671762521513730342010-05-26T12:32:38.901+02:002010-05-26T12:32:38.901+02:00Orazio, devi smetterla di pensare che "qualcu...Orazio, devi smetterla di pensare che "qualcuno insorgerà": almeno a scuola, non succederà mai. I sindacati si sono venduti: non c'è speranza.<br />Sull'altro fronte, è il governo stesso (e l'Italia insieme a lui) ad andare in pezzi: Berlusconi sta, lentamente, crollando su se stesso. Il vero problema è il nulla che c'è dall'altra parte.<br />Fattene una ragione.<br />Ciao<br />CarloCarlo Bertanihttps://www.blogger.com/profile/04078245433745304119noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-16622498.post-77886709034513501592010-05-26T06:41:09.459+02:002010-05-26T06:41:09.459+02:00Carlo oggi guarderò in faccia i miei colleghi, spe...Carlo oggi guarderò in faccia i miei colleghi, sperando di leggervi un moto di rivolta contro la manovra di Berlusconi. Ma non vi leggerò altro che borbottii e rassegnazione. Da anni i colleghi più "fortunati", leggasi servizievoli per i presidi, sostengono il loro reddito con progetti, (pon, por e altre amenità del genere), quando verranno mancare questi sostegni prevedo nelle scuole una lotta tra poveri. I poveri già gratificati dai dirigenti e i poveri poco o nulla gratificati. Temo l'instaurarsi di una dittatura del dirigente ancora più stringente, altro che circolare del USR di Bologna. All'alba del giorno dopo l'attacco di Berlusconi ai lavoratori della scuola lo sconforto mi prende, ma nessuno che si muova in Italia. Per esempio si pubblichino i costi di tutte le missioni militari all'estero. Forse il popolo si sveglierà?<br /><br />Ciao CarloOraziohttps://www.blogger.com/profile/00876885740610170835noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-16622498.post-35738912986930449372010-05-26T00:49:27.696+02:002010-05-26T00:49:27.696+02:00Come dicevo, Greciudd: nessuno parla dell'Idro...Come dicevo, Greciudd: nessuno parla dell'Idrogeno, l'unico modo d'immagazzinare energia. le batterie? Vanno bene su una barca, e per avere 3 KW immagazzinati spendi 500 euro.<br />Orazio, t'aspettavi qualcosa di diverso? Hai sentito i belati del PD? Cosa c'è di nuovo? <br />Ciao a tutti<br />CarloCarlo Bertanihttps://www.blogger.com/profile/04078245433745304119noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-16622498.post-69502276275036385042010-05-26T00:47:15.348+02:002010-05-26T00:47:15.348+02:00Carlo, hai messo in evidenza il nodo centrale del ...Carlo, hai messo in evidenza il nodo centrale del problema energetico italiano: la mancanza di una visione d'insieme, di una qualsivoglia progettualità, di una strategia che tengano conto dei vari fattori che condizionano e determinano il fabbisogno energetico di uno stato. <br />I giochi energetici di un paese si fanno necessariamente a livello centrale: l'energia è un affare collettivo e sono d'accordo con te che l'ipotesi di risolvere tutto con la sola polverizzazzione sul territorio della produzione sia improponibile.<br /><br />Per quanto riguarda il M5ST, il suo approccio al problema energetico, di cui tu giustamente rilevi la scarsa attenzione/propensione a questa visione d'insieme, dipende dal fatto che il movimento si è presentato a delle lelezioni amministrative locali nelle quali non puoi parlare dei massimi sistemi, ma devi metterti sul piano delle problematiche che il cittadino incontra ogni giorno sulla sua strada. Quindi se si parla di piste ciclabili, se ne parla non per risolvere il problema energetico nazionale, ma più semplicemente per consentire al cittadino di una certa città di poter scegliere se andare al lavoro in auto, con i mezzi o in bicicletta, appunto. Il problema della mobilità all'interno delle grandi città e della regolazione dei flussi pendolari che quotidianamente entrano ed escono da Palermo, Torino, Roma, Firenze, Napoli, Milano, Bari, ecc., rappresntano un problema locale che interessa la politica locale.<br />Il M5ST sin dall'inizio si è dichiarato un movimento dal basso verso l'alto: inizio dal locale, dai luoghi dove è più facile coinvolgere i cittadini su problemi reali ed immediatamente tangibili; poi, se le cose vanno bene e c'è il giusto coinvolgimento delle persone, si prova a salire verso la politica centrale. <br />Credo che ciò possa spiegare quali siano stati i principi ispiratori delle poilitiche scelte dal M5ST per affronare questa prima prova elettorale.<br />Nel nostro paese, la mancanza di una politica energetica nazionale, è figlia di una scarsa (per non dire assente) coscienza e cultura energetica/ambientale di noi Italiani. Allora, l'idea di partire dal basso, di diffondere dalla base tale habitus mentale anche nella politica non è malvagia. Anzi, credo che sia forse l'unica strada praticabile. A quel punto un popolo che si renda finalmente conto dell'importanza di avere un sistema energetico sostenibile, pretenderà un serio piano energetico nazionale e sceglierà una classe politica sensibile a questo tema.<br />Solo per fare un esempio considando il problema della mobilità, pensa a come cambierebbe la visione del mondo ad un cittadino di una media/grande città che ha disposizione per i suoi spostamenti: treni pendolari puliti, frequenti ed in orario, centinaia di km di piste ciclabili, centinai di auto in car-sharing, mezzi pubblici con migliaia di km di corsie preferenzialia e così via, e che grazie a questo non è più costretto a possedere un auto. Oltre a cambiare la visone del mondo di un cittadino, un sistema così farebbe risparmiare molto molto petrolio a tutta la nazione.<br /><br />Se prima non tentiamo di cambire la cultura prevalente, la mentalità diffusa, sarà difficle ottenere qualcosa in parlamento, dovendo affrontare un muro di gomma fatto da lobbies cementiere e non, ma soprattutto fatto da persone che non si rendono conto del problema, non solo per interessi, ma perchè proprio non lo capiscono! <br /><br />Ciao,<br />AlexAlexhttps://www.blogger.com/profile/06695872824531396842noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-16622498.post-44416473106109461542010-05-25T23:43:26.750+02:002010-05-25T23:43:26.750+02:00Uhe Carlo noi qui perdiamo tempo a parlare di ener...Uhe Carlo noi qui perdiamo tempo a parlare di energie alternative, che fra l'altro mi sembrano acqua fresca, mentre Berlusconi stanga gli italiani con provvedimenti di tipo greco e nessuno prepara nulla per bloccare la rovina a cui sta portando l'Italia. Dopo due anni di tutto va bene, sono i comunisti a dire che va male. Non vedo folle sotto palazzo grazioli a fischiarlo e spernacchiarlo.<br /><br />Ciao CarloOraziohttps://www.blogger.com/profile/00876885740610170835noreply@blogger.com